Seregno, presentato il nuovo comandante della polizia locale Umberto Trope

Classe 1985, l'ufficiale sarà inquadrato anche come dirigente comunale. Tra i suoi obiettivi, figurano la tutela della sicurezza e dell'ambiente
Da sinistra, Trope, Rossi e Viganò

La sala di rappresentanza di palazzo Landriani-Caponaghi a Seregno ha ospitato giovedì 14 marzo la presentazione ufficiale di Umberto Trope, classe 1985, già vicecomandante della polizia provinciale, dall’inizio del mese di marzo comandante del corpo della polizia locale. «Ringrazio per la fiducia accordatami il sindaco Alberto Rossi ed il vicesindaco William Viganò -ha spiegato Trope- ed i colleghi che mi hanno preceduto Maurizio Zorzetto e Giovanni Dongiovanni. Ho trovato un comando all’avanguardia, con una dotazione di personale e di strumentazione tecnologica che permette un capillare controllo del territorio». Trope ha quindi proseguito: «Il focus sarà ovviamente sulla sicurezza urbana. Da questo punto di vista, mi sento di dire che Seregno è una città sicura. È emerso anche nella call che lunedì scorso mi ha consentito di conoscere i rappresentanti dei gruppi di controllo del vicinato. La loro collaborazione, come la collaborazione con le altre forze dell’ordine, sarà fondamentale».

Polizia locale: sicurezza e ambiente tra le priorità

Il nuovo comandante, il primo nel suo ruolo ad essere inquadrato anche con la qualifica di dirigente comunale, ha quindi indicato le sue priorità: «Una sarà la polizia ambientale, con un controllo del territorio in sinergia anche con gli uffici comunali edilizia ed ambiente. Poi potenzieremo le attività a tutela del consumatore e della leale concorrenza commerciale». Da questo punto di vista, i primi risultati sono stati ottenuti venerdì 8 marzo, in occasione della festa delle donne, con l’individuazione di un paio di attività di vendita non autorizzata di materiale floreale ed i provvedimenti di denunce e sanzioni amministrative conseguenti. «Inoltre -ha continuato l’ufficiale-, in vista dell’arrivo della stagione calda, cercheremo di giocare d’anticipo per presidiare al meglio il centro storico, in occasione delle attività serali del giovedì. Se c’è la percezione di un controllo, c’è anche la possibilità di allontanare più facilmente i fenomeni negativi». Tra gli altri argomenti evidenziati, quello della sicurezza nelle aree produttive dismesse, con il solo comparto dell’ex Dell’Orto Carburatori che oggi registra problematiche.

Polizia locale: i commenti di Rossi e Viganò

«Il tema della percezione della sicurezza è fondamentale -ha spiegato dal canto suo il sindaco Alberto Rossi-. Ho chiesto al comandante attenzione alle risorse umane interne, in un anno in cui il personale toccherà il suo massimo storico numerico». Dal canto suo, il vicesindaco William Viganò, assessore alla sicurezza, ha indicato come obiettivi l’aumento «della presenza degli agenti in città, delle pattuglie appiedate e della polizia di prossimità».