Seregno: nel parco del Meredo con cocaina e contanti, una denuncia

L'uomo, 41 anni, dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale, per avere tentato la fuga in bicicletta, dopo che una pattuglia in motocicletta lo aveva individuato
Umberto Trope, comandante della polizia locale di Seregno

È stato deferito all’autorità giudiziaria per il possesso di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, per resistenza a pubblico ufficiale e per le violazioni connesse al testo unico sull’immigrazione l’uomo di 41 anni, tunisino, senza fissa dimora e privo di documenti, che la polizia locale di Seregno ha intercettato mercoledì 24 luglio, nell’area verde del Meredo, con indosso due palline termosaldate, contenenti cocaina, del peso complessivo di circa due grammi, nonché alcune banconote di piccolo taglio.

Polizia locale: il 41enne è risultato irregolare sul territorio

L’intervento è scaturito a seguito di alcune segnalazioni, riguardanti la presenza di soggetti presumibilmente dediti ad attività illecite. Una pattuglia in motocicletta ha notato in questo contesto un uomo salire su una bicicletta ed allontanarsi velocemente. Nonostante l’ordine di fermarsi ricevuto, il soggetto ha tentato la fuga, attraverso le stradine interne del parco, per sottrarsi al controllo. Una volta fermato, è poi stato sottoposto ad una perquisizione personale, che ha permesso il recupero della cocaina e del contante. Il tunisino è stato infine identificato al comando di via Umberto I, risultando irregolare sul territorio nazionale.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.