Seregno, le donazioni per la scuola Rodari: 4mila euro da Fondazione Ronzoni-Villa, Comune in campo

L’appello lanciato dalla dirigente Fiorella Mancuso del comprensivo Rodari di Seregno a seguito del furto informatico alla scuola speciale sta portando i primi risultati.
Guido Acquistapace, presidente della fondazione Ronzoni Villa consegna il contributo al Fiorella Mancuso, dirigente delle Rodari
Guido Acquistapace, presidente della fondazione Ronzoni Villa consegna il contributo al Fiorella Mancuso, dirigente delle Rodari Paolo Volonterio

L’appello lanciato dalla dirigente Fiorella Mancuso del comprensivo Rodari di Seregno a seguito del furto informatico alla scuola speciale – “la vostra generosità è la nostra forza” – ha trovato in prima linea i genitori degli alunni che frequentano la scuola di via Pacini, che hanno risposto allo slogan “Riprendiamoci il futuro”, la campagna di crowdfunding promossa sulla piattaforma “Idearium” del Miur per raccogliere fondi da destinare esclusivamente al riacquisto dei dispositivi personali che sono stati sottratti agli alunni.

Finora sono stati versati 3.248 euro, il 33 per cento dell’importo fissato 9. 600 euro. Alla conclusione di questa iniziativa mancano 43 giorni.

La prima associazione locale che si è offerta di intervenire in aiuto ai bisogni di questa scuola che ospita alunni con grave disabilità, è stata la Fondazione Ronzoni-Villa di Seregno, che attraverso il suo presidente Guido Acquistapace unitamente al vice Renzo Maffeis, ha consegnato mercoledì 2 febbraio un contributo di 4mila euro.

“Siamo onorati di rispondere all’appello lanciato dalla dirigente e di partecipare a questa raccolta di fondi per un alto scopo sociale – ha detto Guido Acquistapace – del resto rientra tra gli scopi della nostra fondazione che già in altri periodi dell’anno sostiene associazioni caritative e non solo della nostra città”.

La dirigente Fiorella Mancuso e la responsabile della scuola speciale la psicologa Deborah Colciago hanno ringraziato di cuore per il gesto e la sensibilità mostrata nei confronti della scuola.

Anche il comune di Seregno contribuirà al ripristino della dotazione informatica della scuola speciale Rodari, dotazione informatica gravemente compromessa dopo il furto perpetrato da ignoti l’altra settimana.

Il Comune mette a disposizione – nella più ampia cornice della convenzione con la scuola speciale – un fondo di 4mila euro, che verrà destinato all’acquisto di sei computer utilizzati per la didattica. Il contributo del Comune completa in misura importante il percorso avviato con una sottoscrizione popolare di sostegno. Il settore tecnico del comune si è già messo in campo per provvedere alle riparazioni che si rendono necessarie ai danneggiamenti operati dai ladri.

“Oltre al danno economico, pur molto importante, il furto nei laboratori della “speciale” ha portato con se un diffuso sentimento di sdegno – ha detto il sindaco Alberto Rossi – la scuola, rappresenta un’eccellenza del nostro territorio nell’ambito dell’inclusione scolastica di bambini diversamente abili e, di conseguenza, il furto è stato percepito come un gesto odioso contro le persone più fragili della nostra comunità. Come comune ci siamo messi immediatamente a disposizione sia per riparare i danni, sia per riacquistare per intero il materiale rubato. D’intesa con la dirigente abbiamo concordato di valorizzare il gesto di quanti hanno generosamente contribuito alla sottoscrizione pubblica lanciata all’indomani del furto. Perché, se è importante e doveroso rimediare al danno economico e ripristinare al più presto la piena operatività didattica, riteniamo che rinforzare la grande rete di solidarietà che si è stretta attorno alla scuola speciale possa alimentare un sentimento costruttivo e creare un circolo virtuoso di vicinanza e sostegno”.