Il corpo della polizia locale di Seregno ha denunciato mercoledì 18 ottobre in stato di libertà, per sostituzione di persona, un collaboratore di un’azienda operante nel settore dell’energia elettrica con sede in Toscana, che a sua volta è stata segnalata all’autorità garante della concorrenza e del mercato per pratica commerciale scorretta, circostanza che prevede sanzioni fino ad un massimo di mezzo milione di euro. La novità è maturata in coda ad un intervento in via San Benedetto, che ha preso origine da una comunicazione pervenuta il giorno precedente al comando di via Umberto I.
Polizia locale: l’uomo è stato identificato al suo arrivo
Mittente della segnalazione è stata una coppia di anziani, già vittima di una truffa nei mesi precedenti, che ha ricevuto una telefonata da parte di un sedicente operatore di Gelsia, finalizzata ad informare di una visita per l’effettuazione di alcuni controlli. Gli interessati hanno messo al corrente dell’accaduto i figli, che hanno contattato poi la polizia locale. Attorno all’abitazione sono stati posizionati diversi equipaggi del nucleo di sicurezza urbana del corpo, mentre altre autoradio sono state inviate nel circondario. Al suo arrivo, l’uomo è stato immediatamente fermato ed identificato, impedendo che la truffa potesse compiersi.
Polizia locale: la soddisfazione del consigliere Trezzi
«Sono stato il tramite tra la famiglia ed il comando della polizia locale -ha commentato Edoardo Trezzi, consigliere comunale della Lega-. Quello delle truffe è un problema serio ed è importante che lo si affronti tutti con uno spirito di collaborazione, al di là delle appartenenze politiche».