La Polizia locale di Seregno è al lavoro per individuare il proprietario del pitbull che giovedì, alle 11 circa, in zona San Giuseppe, ha aggredito un cagnolino, che era condotto da un giovane di 18 anni residente a non molta distanza. L’episodio si è verificato all’altezza dell’intersezione tra la via San Giuseppe e la via Macallè. Secondo quanto è stato ricostruito, il pitbull è sbucato dalla via San Giuseppe, saltando una siepe, prima di balzare sul quattrozampe di taglia più piccola, che ovviamente nella colluttazione ha avuto la peggio, riportando alcune ferite all’altezza del torace, comunque non gravi, che in seguito hanno richiesto il suo trasporto da un veterinario.
Conseguenze sono state registrate anche per il diciottenne che era con il cagnolino, morsicato dal pitbull a una mano e contuso a un ginocchio, probabilmente a seguito di una caduta. I medici dell’ospedale di Carate Brianza gli hanno per questo prescritto una prognosi di sei giorni.
A riportare la calma ha provveduto un passante, che ha bloccato il pitbull e lo la legato ad una cancellata, prima dell’arrivo sul posto di Damiano Vernò, comandante della Polizia locale. L’esemplare aggressore è stato infine trasferito in un canile di Lissone. Il suo chip dovrebbe consentire uno sviluppo rapido delle indagini.