Seregno, donna abbandona rifiuti in via Bottego: ora rischia un’ammenda fino a 10mila euro

La polizia locale, grazie alla collaborazione di alcuni cittadini, è risalita ad una cinquantanovenne, residente nel comasco, che ha ammesso le sue responsabilità
Umberto Trope, comandante della polizia locale di Seregno

Una donna classe 1965, residente nel comasco, rischia un’ammenda fino a 10mila euro, dopo che la polizia locale di Seregno l’ha riconosciuta come autrice dell’abbandono di alcuni sacchi neri, contenenti rifiuti, in via Bottego, nella zona del Crocione, da tempo sotto le luci dei riflettori, per la frequenza con cui sul posto si registra la problematica di conferimenti irregolari. Il corpo comandato da Umberto Trope ha infatti contestato all’interessata il reato di abbandono di rifiuti, così come configurato dall’articolo 225 del codice di tutela ambientale. Alla cinquantanovenne, che stava effettuando lavori in un’abitazione nella zona a sud del territorio e che ha ammesso le sue responsabilità, si è risaliti grazie alla collaborazione di alcuni cittadini, che hanno consentito di individuare prima la vettura, poi il proprietario ed infine l’effettiva conducente.

Rifiuti: il commento del vicesindaco William Viganò

«Gli abbandoni di rifiuti sul territorio sono oggetto di particolare attenzione da parte della polizia locale -ha commentato il vicesindaco William Viganò, titolare della delega assessorile alla sicurezza-: le vie Bottego e Solferino, dove la problematica è più endemica, sono oggetto di peculiari azioni. Essere arrivati in fondo a questo caso non risolve, ovviamente, tutti i problemi aperti: ma è un importante segnale di presenza, oltre che la dimostrazione di come, con la collaborazione di tutti, il fenomeno degli abbandoni possa essere contrastato».