Seregno: confermate le agevolazioni di occupazione del suolo pubblico per commercio e cultura

L’amministrazione comunale di Seregno per tutto l’anno in corso ha confermato le agevolazioni di occupazione del suolo pubblico per commercianti e iniziative culturali.
L'occupazione di suolo pubblico da parte delle attività commerciali di Seregno non avrà alcun rincaro
L’occupazione di suolo pubblico da parte delle attività commerciali di Seregno non avrà alcun rincaro Paolo Volonterio

Per confermare lo spirito imprenditoriale di Seregno, l’amministrazione comunale per tutto l’anno in corso ha confermato le agevolazioni di occupazione del suolo pubblico per commercianti e iniziative culturali.

Il canone è stato confermato sui livelli di maggior favore introdotti durante l’emergenza sanitaria come forma di sostegno ed attenzione verso le attività commerciali e culturali. La finalità del provvedimento è, in questa fase di auspicata ripresa, di non arrecare aggravi alle attività. Nello specifico la misura adottata prevede: abbattimento del 50% del canone di occupazione con tavolini e sedie dal 1 aprile al 31 dicembre; conferma delle deroghe relative all’ampiamento di occupazione di suolo pubblico e conferma delle concessioni rilasciate; abbattimento del 50% del canone di occupazione di suolo pubblico per le manifestazioni patrocinate dal comune.

La scadenza della prima rata o della rata unica, è posticipata al 30 aprile.

“Proseguono gli sforzi dell’amministrazione per sostenere il tessuto produttivo e commerciale della città e per agevolare la riuscita delle iniziative ludico-culturali – ha spiegato l’assessore alle attività produttive Ivana Mariani – la scelta è quella di proseguire il percorso di agevolazioni che riguardano le occupazioni di suolo pubblico intensificatosi dopo lo scoppio della pandemia. Sono convinta che la messa a sistema di queste buone pratiche e la programmazione realizzata insieme alle associazioni di categoria rappresenti il modo migliore per perseguire la strada del bene comune nell’interesse della nostra comunità”.