«Passerà anche un anno, ma non mi dimenticherò della tua faccia». Parole amare dei gestori del Bar 211 di Seregno, al confine con Paina. Uno sfogo pubblicato via Facebook dai fratelli Daniele e Cinzia Colombo, nella pagina dedicata al locale, e con protagonista il ladro che mercoledì mattina ha sottratto dal registratore di cassa 600 euro in contanti.
L’uomo è stato immortalato dal sistema di videosorveglianza interno al bar. I fotogrammi che lo ritraevano, sono stati pubblicati dal barista su Facebook, un post poi eliminato, ma la rabbia rimane. Perché forse il ladro non ha agito nemmeno da solo e, vigliaccamente, ha approfittato della gentilezza di uno dei gestori.
L’ha raccontato Cinzia Colombo, sola dietro al bancone quando è entrato un uomo, età apparente 45 anni, ben vestito, probabilmente indossava degli occhiali da vista con lenti fotocromatiche. Addosso un bel piumino alla moda. Ha giocato una schedina, poi ha chiesto un caffé e ha tentato di pagare il conto di 3 euro con una banconota da 100. Solo in un secondo momento ha trovato delle monete in tasca e si spostato in un angolo con la sua tazzina.
Poco dopo è entrato un altro uomo, vestito da lavoro, anche lui non tra i clienti abituali. Ha ordinato un succo di frutta ed è andato nella sala accanto a giocare con le slot machine.
A un certo punto nel locale si è sentito un rumore di vetri infranti. «Gli era caduto il bicchiere a terra. Naturalmente ho preso scopa e paletta», ha detto la donna.
Tornata dietro al bancone, ha visto uscire prima il cliente distinto e poi quello vestito da lavoro. Due ore dopo nel fare i conti di cassa, ha scoperto di avere 600 euro in meno e dal sistema di videosorveglianza ha visto l’uomo distinto aprire il registratore di cassa e prendere i contanti.
I carabinieri della compagnia di Seregno hanno acquisito le immagini e ora sono sulle tracce del ladro. Da accertare se il secondo cliente fosse suo complice.