Seregno: arrestato per tentato omicidio e maltrattamenti, la moglie racconta dieci anni di violenze

Un uomo di 57 anni è stato arrestato per tentato omicidio aggravato e maltrattamenti in famiglia: il 25 aprile ha messo le mani al collo della moglie durante una lite. I vicini hanno chiamato i carabinieri: sono emersi 10 anni di soprusi.
Carabinieri
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Quando i carabinieri l’hanno informata che avrebbero proceduto comunque nei confronti del marito violento, lei si è sentita finalmente protetta e ha trovato il coraggio di raccontare dieci terribili anni tra soprusi, botte e violenze. È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Seregno per tentato omicidio aggravato e maltrattamenti in famiglia un operaio di 57 anni, incensurato.
Nel pomeriggio di giovedì 25 aprile l’uomo è stato fermato nella sua abitazione dopo aver picchiato la moglie, una casalinga di 53 anni. Non si è limitato a insultarla come al solito, no giovedì le ha messo addirittura le mani al collo e strette così forte sino a provocarle dei lividi. Non contento l’ha anche presa a pugni in faccia. Una violenza gratuita senza alcuna motivazione che il giorno della festa della Liberazione ha richiamato l’attenzione dei vicini di casa. Le urla straziati della donna, la voce strozzata, i pianti disperati, hanno spinto la mano dei condomini a chiamare il 112. Quando i militari di Besana in Brianza, di servizio nella zona, sono arrivati sull’uscio di casa, nell’appartamento era ancora in corso la lite. Carnefice e vittima sono stati entrambi condotti in caserma. La donna inizialmente ha rifiutato di essere trasportata in ospedale. Davanti ai carabinieri è rimasta in silenzio, non aveva alcuna intenzione di denunciare il marito, ma quando il militare in servizio le ha spiegato che d’ufficio avrebbero proceduto all’arresto, ha capito di aver trovato finalmente nell’Arma il tanto agognato aiuto mancato da troppi anni. Tra i singhiozzi ha confessato di aver subito maltrattamenti da almeno dieci anni. Ora l’uomo si trova in una cella della casa circondariale di Monza. La donna invece alla fine si è convinta ad andare al pronto soccorso dell’ospedale di Desio, dove i medici le hanno riscontrato una serie di ecchimosi al volto e al collo guaribili in 12 giorni di forzato riposo. L’attività d’indagine dei carabinieri della compagnia di Seregno prosegue nel passato della coppia.