Il cantiere di via Macallè per la realizzazione a Seregno di due nuove palazzine di edilizia residenziale pubblica è stata aperto. Un intervento atteso da anni e rimandato dapprima per problemi amministrativi e successivamente per l’emergenza sanitaria. Permetterà al Comune di Seregno di avere a disposizione 40 nuove unità abitative tanto da poter allargare l’offerta di soluzioni per chi è in difficoltà.
Seregno, via Macallè: intervento nell’ambito del contratto di quartiere
Si tratta di un intervento, quello previsto nel quartiere Lazzaretto, nell’ambito del contratto di quartiere del 2010, del valore complessivo di 3 milioni e mezzo di euro, oltre ad oneri accessori. Dopo l’affidamento dell’incarico a seguito gara nel 2019, all’inizio del 2020 il cantiere era stato avviato, ma poi sospeso per l’emergenza sanitaria: in quel frangente, la ditta affidataria aveva ceduto in affitto un ramo della propria azienda, e chiesto al comune di trasferire questo lavoro a questa nuova entità.
Seregno, via Macallè: accordo sugli adeguamenti e qualche ritocco progettuale dettato dai costi delle materie prime
Il comune non aveva accettato la cessione dell’affidamento e aveva avviato la procedura che ha portato alla rescissione del contratto, con recupero delle fidejussioni da parte del comune, che ha proceduto all’affidamento alla seconda impresa in graduatoria.
I lavori sono iniziati con un accordo sugli adeguamenti a seguito delle possibilità offerte dal quadro normativo, e qualche ritocco progettuale, con un minore impiego di legno, ascrivibili al generalizzato incremento dei costi delle materie prime.