Seregno, accertato un caso di febbre del Nilo: prevista una disinfestazione nella zona a nord

L'intervento si svolgerà a partire dalle 20 di giovedì 31 agosto. Lo ha disposto un'ordinanza urgente, firmata dal sindaco Alberto Rossi
Il virus è trasmesso dalle zanzare
Il virus è trasmesso dalle zanzare

Le vie Palanzone, Verdi (a partire dal civico 209 fino al confine con Giussano e dal civico 202, sempre fino al confine con Giussano), Cervino e Vicinale della Foinera (a partire dal civico 67 fino al confine con Giussano) saranno interessate a partire dalle 20 di giovedì 31 agosto da una disinfestazione, affidata dall’amministrazione comunale di Seregno ad una ditta specializzata, a seguito dell’accertamento sul territorio di un caso di febbre del Nilo, con relativo decesso.

Febbre del Nilo: il dettaglio della disinfestazione

Il programma prevede la disinfestazione sul suolo privato e pubblico in un raggio di duecento metri intorno al luogo di residenza del caso notificato, la ricerca e la rimozione di focolai larvali domestici e non domestici, il primo ciclo di trattamenti adulticidi spaziale e della vegetazione (erba alta, siepi e cespugli) fino ad un’altezza di tre o quattro metri, nonché il trattamento di focolai larvali non rimovibili con prodotti larvicidi.

Febbre del Nilo: le precauzioni da adottare

Ai residenti o comunque agli operatori commerciali ed ai gestori delle attività produttive è richiesto di permettere agli operatori l’accesso alle proprietà private, per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi e la rimozione dei focolai in aree esterne private. Tra le precauzioni da adottare, figurano l’utilizzo di abiti di colore chiaro, in grado di coprire gran parte del corpo, e quello di repellenti per evitare di essere punti dalle zanzare, oltre all’eliminazione dell’acqua nei sottovasi, negli innaffiatoi, nei bidoni e nei copertoni.