Scuole al sicuro, ventisei defibrillatori per le palestre di Monza

Un piano del Comune di Monza per dotare nell’arco di due anni ventisei palestre delle scuole cittadine di defibrillatori, per intervenire il più rapidamente di fronte al rischio cardiaco.
Scuole al sicuro, ventisei defibrillatori per le palestre di Monza

Saranno dotate di ventisei defibrillatori le palestre scolastiche ancora prive. Questo l’impegno che l’amministrazione si è presa e che si concluderà per il mese di gennaio 2016. «Siamo riusciti a mettere a bilancio dei fondi per intervenire nelle palestre comunali- dice Silvano Appiani, referente del settore sport- e dotarle dei defibrillatori. Sono riuscito ad avere anche alcune donazioni esterne e spero di riceverne altre così da mettere a disposizione di tutte le società che usano le strutture comunali. Vorrei riuscire, entro la primavera ad installare quindici-venti defibrillatori, vedremo poi di fare la gara d’appalto per decidere come posizionarli, se nelle colonne o in apposite scatole».

L’intervento deciso dall’amministrazione fa seguito anche al piano generale di sviluppo, e visto il programma di adeguamento e messa a norma degli impianti sportivi secondo le disposizioni normative e federali, l’ufficio sport si è impegnato perché tutte le strutture sportive siano dotate dei Dae, defibrillatori semi automatici esterni. L’impegno di spesa è di 11.500 mila euro, ma per ottemperare alle prescrizioni della normativa il comune deve garantire anche l’installazione dei Dae e anche i relativi accessori, teche cartellonistica ed eventuali placche o elettrodi aggiuntivi o di ricambio. Proprio su questo tema ad aprile il ministero della salute aveva emesso il decreto “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.

Oltre ad avere gli strumenti le società sportive dovranno avere un numero di affiliati addestrati alle manovre di rianimazione cardipolmonare di base abilitati all’uso di questi strumenti. L’ufficio sport ha ritenuto di dare priorità d’intervento alle palestre scolastiche comunali, sia per l’utilizzo delle stesse da parte degli alunni delle scuole dell’obbligo, sia in virtù del fatto che le stesse palestre sono utilizzate dalle società del territorio.

«La fornitura nelle palestre dovrà essere completata entro il 2016- continua Appiani- noi ci siamo resi disponibili per aiutare le società sportive che utilizzano le nostre strutture e, nel contempo, offriamo un servizio utile per le scuole. Per quanto riguarda il corso, obbligatorio per imparare a usare il Dae, saranno le società a doversene occupare».

Quindi le priorità: «Nel nostro piano cercheremo di dotare prima le palestre più utilizzate e via via le altre. Speriamo di trovare dei finanziatori, anche associazioni che si offrano di sostenere questa implementazione utile a garantire il benessere di chi fa sport, visto che ogni defibrillatore ha un costo che si aggira intorno ai 1000 euro, 1100 euro faremo il possibile per aiutare le società sportive».