Si comincia mercoledì con “Meno è meglio” alla scuola Ada Negri a Oreno, poi sono già pronte a seguire la Don Milani nel quartiere Nord di Vimercate, la Da Vinci nel quartiere Sud, la Filiberto in centro e quindi l’Ungaretti a Ruginello. Arriverà agli scolari di tutte le zone la nuova campagna di sensibilizzazione alla riduzione dei rifiuti, in particolare della plastica, iniziativa che coinvolgerà 540 alunni delle classi quarte e quinte elementari ideata da Cem Ambiente, cofinanziata da Conai (Consorzio nazionale imballaggi) in collaborazione con l’amministrazione comunale.
“Meno è meglio – Viviamo meglio buttando via meno” è una campagna che invita i bambini a prestare attenzione a comportamenti che possono aiutare a ridurre la produzione di rifiuti, soprattutto la plastica usata per gli imballaggi dei prodotti comprati. A tutti i 540 bambini verrà consegnata una piccola borraccia in alluminio riciclato, da usare in sostituzione della bottiglia di plastica.
Saranno spiegate anche abitudini che possono ridurre la quantità di plastica come rifiuto: oltre a bere l’acqua del rubinetto e non in bottiglia, si possono usare borse di tela al posto di quelle di plastica, evitare prodotti usa e getta o riutilizzare i contenitori.
In ogni scuola arriverà una mostra itinerante che rimarrà allestita per una giornata in cui, a turno, le classi coinvolte seguiranno il percorso educativo e riceveranno un volantino da portare a casa con utili suggerimenti da applicare in famiglia.
«Le iniziative nelle scuole sono fondamentali per dare regole corrette a tutti, partendo dai più piccoli – commenta l’amministratore unico di Cem Ambiente Antonio Colombo -. Semplici consigli di riduzione dei rifiuti che tutti possiamo mettere in atto e che, con un piccolo impegno, consentono di diffondere le abitudini corrette che fanno bene a tutta la collettività».
L’amministrazione comunale ha aderito al “Plastic free challenge” per diffondere il messaggio nelle sedi pubbliche e nelle scuole, in linea con l’indirizzo politico “Rifiuti zero” della maggioranza 5 Stelle.
«I bambini sono gli adulti di domani – spiega l’assessore all’Ambiente Maurizio Bertinelli – Dobbiamo partire da loro, mostrando gli effetti devastanti del consumismo sul pianeta e sul clima. Un problema su tutti: la plastica. La troviamo ovunque, adesso addirittura nei cibi che mangiamo. Occorre smettere di acquistare prodotti che hanno vita breve e che non sono biodegradabili o riciclabili perché rappresentano un costo troppo salato per l’ambiente e la nostra salute».