Al via mercoledì l’esame di Stato per più di 8.100 studenti delle scuole superiori di Monza e Brianza, frequentanti i 43 istituti della provincia. Sono più di 509mila i ragazzi impegnati in tutta Italia. L’esame è iniziato come tradizione con la prova scritta di italiano
Per le tracce è stato scelto un brano del Giardino dei Finzi Contini dello scrittore Giorgio Bassani, ispirato alla storia vera di Silvio Magrini, presidente della comunità ebraica di Ferrara dal 1930, e della sua famiglia sugli “orrori della persecuzione fascista e razzista, la crudeltà della storia, l’incantesimo dell’infanzia e la felicità del sogno”; poi la Cooperazione Internazionale per il tema storico, con De Gasperi e Moro in particolare, il principio dell’uguaglianza nella Costituzione è la traccia di carattere generale. I saggi brevi: una poesia di Alda Merini dedicata alla solitudine è nella documentazione da utilizzare per l’ambito artistico-letterario, il dibattito bioetico sulla clonazione per l’ambito tecnico-scientifico, la creatività, dote d’immaginare, come risultato di talento e caso per l’ambito socio-economico.
Gli esami proseguono giovedì con la seconda prova, quella specifica d’indirizzo (che per i licei artistici proseguirà anche venerdì) mentre lunedì ci sarà la terza e ultima prova scritta. Per gli orali ogni scuola stabilisce le proprie date, a seconda della lettera estratta. È importante ricordarsi la carta d’identità valida, oppure la patente, o il passaporto come documento di riconoscimento.