Scuola, Frassinetti rassicura i Les sul Made in Italy

Rassicurazioni dall'onorevole Paola Frassinetti: non verrà sostituito il liceo Economico sociale dal nuovo liceo del made in Italy.
Politica Paola Frassinetti Fratelli d'Italia - foto da Facebook
Politica Paola Frassinetti Fratelli d’Italia – foto da Facebook

Rassicurazioni dall’onorevole Paola Frassinetti, sottosegretaria di Stato al Ministero dell’istruzione e del merito: non verrà sostituito il liceo Economico sociale dal nuovo liceo del made in Italy. Il nuovo percorso di studi che andrà a formare la nuova classe dirigente si affiancherà agli indirizzi già presenti ma avrà un taglio culturale per formare dirigenti che promuoveranno e sosterranno le risorse del patrimonio italiano.

Scuola, Frassinetti rassicura i Les di Monza, Muggiò e Seregno

Le parole dell’onorevole dovrebbero placare e rassicurare i dirigenti scolastici del liceo economico sociale. Les, (Porta e Maddalena di Canossa a Monza, King a Muggiò e Parini a Seregno) che in questi giorni si sono attivati, con la rete dei Les per cercare un confronto e avere chiarezza rispetto alle voci secondo cui il nuovo liceo del Made in Italy avrebbe sostituito il percorso esistente.

Scuola, Frassinetti rassicura i Les sul Made in Italy: “Si tratta di una nuova opportunità”

«Nel disegno di legge proposto il nuovo liceo si colloca in un ampio quadro generale – spiega l’onorevole Frassinettiproposto dal Ministro Adolfo Urso che poi sarà modulato dal Ministero dell’Istruzione che ha le competenze per definirlo. È importante sottolineare che si tratta di una nuova opportunità che amplia l’attuale offerta formativa e che non prenderà il posto del liceo economico sociale come si è sentito dire. Avrà materie specifiche, umanistiche ma anche marketing geografia economica diritto e due lingue straniere, sarà un percorso concentrato sulle eccellenze che non ha nulla a che vedere con i corsi professionalizzante già esistenti. Ci sarà contiguità con il liceo economico sociale perchè sono entrambi indirizzati a un contesto “sociale” ma uno non eliminerà l’altro. Una nuova opportunità che non toglie nulla, sappiamo bene dei corsi professionalizzanti già dedicati al made in Italy, penso alla moda ad esempio ma, questo sarà un liceo e vuole formare, con una cultura generale, la futura classe dirigente che si occuperà di difendere e promuovere le eccellenze italiane nel mondo».