Scuola, Eduscopio 2015 premia ancora le superiori di Monza e della Brianza

Tanta Brianza nell’edizione 2015 di Eduscopio, la classifica della scuole italiane promossa dalla Fondazione Agnelli. Spicca il Frisi di Monza, primo nella classifica dei licei scientifici davanti al Don Gnocchi di Carate Brianza che a sua volta è secondo tra i Classici. Tutte le top 20.
Monza, alcuni studenti del Liceo Frisi
Monza, alcuni studenti del Liceo Frisi Fabrizio Radaelli

Tanta Brianza nell’edizione 2015 di Eduscopio.it (vai), la classifica della scuole italiane promossa dalla Fondazione Agnelli. Il progetto valuta la qualità delle scuole secondarie di II grado sulla base della loro capacità di formare agli studi universitari, aiutando le famiglie nella scelta dopo la terza media. E nelle graduatorie per il bacino di Milano e Monza, le scuole del territorio si piazzano tra le Top 20.


Così nel 2014
Licei classici e scientifici, la Brianza batte Milano

Spicca il Frisi di Monza, primo nella classifica dei licei scientifici davanti al Don Gnocchi di Carate Brianza. Il Frisi conferma il podio del 2014, mentre il Don Gnocchi è balzato in avanti dal quarto posto. Tra i migliori anche il Majorana di Desio (7), il Banfi di Vimercate (8), il Marie Curie di Meda (9).

Primato anche tra gli Istituti tecnici economici con il primo posto dell’Iris Versari di Cesano Maderno, quinto nel 2014, davanti al Viganò di Merate e Tosi di Busto Arsizio. In classifica il Gadda di Paderno Dugnano, quinto (secondo nel 2014), il Gandhi di Besana Brianza (6), l’Europa Unita di Lissone (7), il Mapelli di Monza (9, sedicesimo nel 2014), il Martino Bassi di Seregno (11), il Mosè Bianchi di Monza (12), l’Elsa Morante di Limbiate (14).

Podio tra i licei classici. Il Don Gnocchi di Carate Brianza segue il Sacro Cuore di Milano (secondo l’anno scorso). Terzo il Marie Curie di Meda, quarto lo Zucchi di Monza, davanti agli storici milanesi Carducci e Berchet. Settimo il Majorana di Desio (primo nel 2014), decimo il Banfi di Vimercate.

Il Parini di Seregno è terzo nella classifica dei licei scienze umane alle spalle del Greppi di Monticello Brianza (confermato in vetta) e del Legnani di Saronno. Poi Monza: nono il Dehon, dodicesimo il Porta, 19esime le Canossiane.

Il Parini sfiora il podio anche tra i licei linguistici: è quarto alle spalle del Giordano Bruno di Melzo e del Greppi di Monticello (confermati in vetta) e del Crespi di Busto Arsizio che l’ha scalzato dal podio del 2014. Nono il Porta di Monza, 13esimo il Gadda di Paderno Dugnano, 18esimo il Collegio Bianconi di Monza.

Nella graduatoria degli Istituti tecnico tecnologici il primo brianzolo è il Vanoni di Vimercate, ottavo, davanti all’Hensemberger di Monza (9) e al Levi di Seregno (10). Dodicesimo il Mapelli e quindicesimo il Mosé Bianchi, entrambi di Monza. Qui comanda il Jean Monnet di Mariano Comense, davanti al Cannizzaro di Rho e al Greppi di Monticello.

Eduscopio 2015 ha aggiornato le informazioni sugli esiti universitari dei diplomati di licei e istituti tecnici spostando di un anno in avanti il suo punto di osservazione e ha seguito 709mila diplomati di tre anni scolastici 2009/10, 2010/11 e 2011/12 nei loro percorsi universitari al primo anno da immatricolati (anni accademici 2010/11, 2011/12, 2012/13).

«A partire dal numero di esami superati e dalla media dei voti ottenuta abbiamo tratto indicazioni sulla qualità delle scuole secondarie di provenienza e l’abbiamo nuovamente sintetizzata nell’Indice FGA, il nostro indicatore che pesa al 50% la velocità nel percorso di studi (percentuale di crediti formativi universitari ottenuti) e la qualità negli apprendimenti universitari (media dei voti agli esami)», spiega la presentazione della ricerca.

In tutto, in tutta Italia sono state monitorate 4.420 scuole con un incremento di 140 istituti rispetto al 2014.