Schiamazzi e clima intimidatorio: chiuso per 30 giorni un bar di Muggiò

Il questore di Monza e Brianza ha sospeso per 30 giorni l'attività di un locale pubblico di Muggiò per motivi di ordine pubblico
L’apposizione del provvedimento del questore a Muggiò

Un bar di Muggiò è stato chiuso per 30 giorni dal questore di Monza Marco Odorisio per motivi di ordine pubblico. Il provvedimento è stato eseguito mercoledì 28 settembre in mattinata da agenti della Questura di Monza e della Brianza della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza (UPAS) e del Comando Polizia Locale di Muggiò. La disposizione è scattata dopo che in Questura “è pervenuta una segnalazione da parte del sindaco e del comandante della Polizia Locale di Muggiò” inerente la presenza di numerosi clienti del localedediti all’uso smodato di bevande alcoliche“, che sarebbero rimasti all’esterno dell’esercizio fino a tarda notte “con musica ad alto volume” e facendo “schiamazzi” rendendo impossibile la vita dei residenti limitandone addirittura “la libertà di uscire in sicurezza“. A dimostrarlo ci sarebbero “numerosi esposti inviati al sindaco di Muggiò” che ha anche adottato due ordinanze di limitazione degli orari di attività del pubblico esercizio.

Muggiò, bar chiuso per 30 giorni: “Clima di intimidazione e insicurezza”

Il locale era tra l’altro già stato raggiunto da un analogo provvedimento di sospensione della licenza, emesso dal Questore di Monza a novembre del 2019, “a carico del precedente gestore”. Ma anche con il nuovo avrebbe continuato a rappresentare “una fonte di turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica anche a causa del persistere delle cattive frequentazioni” dicono dalla Questura, “tanto da riscontrare un vero e proprio clima di intimidazione e timori in danno dei cittadini, costretti a cambiare strada una volta giunti nelle vicinanze del bar, o ad accompagnare i propri figli per evitare problemi“. Riscontrati anche “episodi di bottiglie rotte in strada, androni delle abitazioni vicine usati come latrine oltre a stati di ubriachezza“.

Muggio, bar chiuso per 30 giorni: i controlli di carabinieri e polizia

Non solo: nel corso di un servizio di controllo del territorio effettualo dalla Compagnia Carabinieri di Desio, a marzo, erano stati identificati “numerosi soggetti gravati da precedenti di polizia per i reati di rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, furto, ricettazione, porto abusivo di armi, uso di atto falso, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, nonché violazioni amministrative per uso di sostanze stupefacenti” e sequestrati 12 grammi di hashish ad alcuni giovani avventori, segnalati in via amministrativa per uso personale di stupefacenti. Anche la stessa Polizia, Squadra Volante, da ulteriori recenti controlli ha riscontrato le medesime “presenze“, avventori già noti alle forze dell’ordine.

Bar chiuso per 30 giorni a Muggiò: le motivazioni

Accertati i rischi per la sicurezza e l’ordine pubblico, nonché per l’incolumità delle persone, al fine di evitare il protrarsi delle predette e descritte condizioni di pericolosità sociale, con riguardo alla esigenza obiettiva di tutelare l’ordine e la sicurezza delle persone“, il Questore ha quindi disposto la sospensione dell’attività con chiusura per 30 giorni.