Ponte di San Salvatore: i sindaci di Seregno, Albiate e Carate sollecitano ad Anas accorgimenti urgenti

I tre primi cittadini hanno sottolineato l'assenza di idonea cartellonistica informativa lungo la statale 36 e chiesto che venga posizionata entro lunedì 31
Un sopralluogo notturno per la verifica dei lavori al ponte, da parte di William Viganò ed Alberto Rossi, assessore alla sicurezza e sindaco di Seregno

Dopo la parziale chiusura del ponte che a Seregno consente alla via Montello di scavalcare la strada statale 36, che da giovedì 27 ottobre è percorribile a senso unico soltanto in direzione degli agglomerati urbani di San Salvatore e del Dosso e quindi di Albiate, a causa della necessità di consentire lavori di manutenzione strutturali, Alberto Rossi, Giulio Redaelli e Luca Veggian, sindaci rispettivamente di Seregno, Albiate e Carate Brianza, le tre municipalità che stanno sopportando le conseguenze maggiori dovute al cantiere, hanno scritto sabato 29 ottobre ad Anas, l’ente gestore.

Statale 36: la fotografia della situazione

L’incolonnamento di auto verso il centro di Seregno ai piedi del ponte, nella mattinata di venerdì 28 ottobre

«La limitazione del senso di marcia sul cavalcavia Seregno San Salvatore della strada statale 36 -hanno argomentato i tre primi cittadini, nella speranza di ottenere qualche miglioria- sta creando alla viabilità i problemi che era facile e lecito attendersi. L’intervento in corso di realizzazione è necessario e la misura di limitazione della viabilità è certamente opportuna. Ma, in conseguenza, è assolutamente opportuno, ed a questo punto urgente, adottare ogni accorgimento che consenta di limitare il disagio per gli utenti della strada. Sui territori dei nostri Comuni abbiamo collocato una ampia segnaletica che informa gli automobilisti del disagio: analogo provvedimento, ad oggi, non è stato preso lungo la strada statale 36. Siamo convinti, in particolare, che se la limitazione fosse comunicata da apposita cartellonistica, molti automobilisti sceglierebbero uscite alternative a Lissone Aliprandi e Desio San Giorgio, mentre non arriverebbero tutti all’uscita di Carate, oggi particolarmente sotto pressione».

Statale 36: l’istanza per una cartellonistica puntuale

La coda sul ponte, in direzione Albiate, nella mattinata di venerdì 28 ottobre

Ecco, quindi, l’istanza successiva: «Siamo a chiedervi di posizionare idonea cartellonistica informativa lungo la statale 36. Con la preghiera di considerare l’adempimento di somma urgenza, al fine di contenere, nei limiti del possibile, i disagi per l’utenza: il posizionamento entro la giornata feriale di lunedì 31 ottobre appare misura opportuna. Cogliamo l’occasione per raccomandare che lo svolgimento dei lavori di consolidamento del cavalcavia si concluda nel più rapido termine possibile, prevedendo anche lavorazioni notturne e con squadre rinforzate: come certamente sapete, la statale 36 nel tratto tra Desio e Carate Brianza è particolarmente trafficata in tempi ordinari, lo è in maniera critica nella situazione di emergenza come si è delineata. Certi del vostro sollecito interessamento, rimaniamo a disposizione e ringraziamo».

Statale 36: il cantiere si protrarrà per nove settimane

Il cronoprogramma del cantiere contempla una sua chiusura nel giro di nove settimane, pertanto nel concreto nel periodo natalizio.