I soldi per la Milano Limbiate ci sono e l’extra costo lo metterà il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile. Lo ha confermato il ministro Matteo Salvini facendo riferimento agli 88 milioni necessari, in occasione del momento inaugurale di Eicma in Fiera Milano.
Tram Milano-Limbiate: lavori nel 2024?
I lavori dovrebbero partire nel 2024 grazie a progettualità già ampiamente definite, e durare circa 5 anni.
Nel corso dell’ultimo periodo, i costi sono lievitati complessivamente di 211 milioni di euro: +88 milioni per la Freccia Arancio, +122 milioni per la M1 fino a Baggio. Il ministro Salvini il 29 settembre si era preso l’impegno di trovare modo per finanziare la quota eccedente di entrambe le opere in modo tale da consentire l’avvio dei lavori. E martedì mattina ha dato la conferma che il finanziamento esiste e sarà destinato alla Milano-Limbiate.
Tram Milano-Limbiate: le parole del ministro Matteo Salvini
Tram Milano-Limbiate e M1 a Baggio: la sollecitazione del Pd a inizio settimana
“Salvini chiarisca se non ci sono i fondi aggiuntivi necessari per la M1 e la Milano-Limbiate“. Lo avevano chiesto proprio lunedì i consiglieri regionali del Pd Gigi Ponti e Simone Negri.
“Solo il 29 settembre scorso in un incontro con il sindaco di Milano, Beppe Sala, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini aveva garantito i fondi necessari per il prolungamento della M1 fino a Baggio e della metrotranvia Milano-Limbiate, opere già finanziate, che dovrebbero partire nel 2024, ma per le quali si sono resi necessari fondi supplementari, pari a 211 milioni di euro, per l’aumento dei costi delle materie prime. Ad oggi quei fondi ancora non risultano in nessun capitolo di bilancio e per questo ci sono seri dubbi sul fatto che l’impegno assunto sarà mantenuto”.