Rubata a Macherio l’auto che ha falciato Elena Madama a Pavia

Stazionarie le condizioni della 26enne consigliera comunale ricoverata a Niguarda, previsti altri interventi chirurgici
Rubata a Macherio l’auto che ha falciato Elena Madama a Pavia

Non c’è solo il caso dietro l’investimento di Elena Madama. L’ipotesi che stanno seguendo gli inquirenti è che la consigliera di 26 anni del Pd sia stata investita volontariamente in pieno centro Pavia il 12 novembre dal conducente della Opel Insignia bianca, risultata rubata a Macherio il 15 ottobre e carica di refurtiva.

Non un incidente, dunque, ma un gesto consapevole dell’autista. Motivato, a quanto pare, da una reazione della ragazza, che avrebbe visto l’auto fare una manovra azzardata in piazza Italia, percorsa contromano dalla Opel proprio mentre lei stava passando per andare a recuperare la propria macchina, parcheggiata nelle vicinanze.

Secondo La Provincia Pavese la giovane, è ciò che sta emergendo dalle indagini man mano che vanno avanti, avrebbe rimproverato quella manovra al conducente dell’auto, dicendogli qualcosa attraverso il finestrino. Il conducente, a questo punto, avrebbe fatto retromarcia, del tutto consapevole della presenza della giovane dietro l’auto. Elena Madama è stata urtata una prima volta, ma è stata in grado di rialzarsi. A questo punto la dinamica è da precisare. L’Opel avrebbe proseguito contromano, svoltando a destra in Strada Nuova.

Ed è proprio durante questa manovra che la ragazza è rimasta agganciata all’automobile in corsa, forse con un indumento, ed è stata trascinata per mezzo chilometro lungo Strada Nuova. La conferma della versione, però, potrà darla solo la giovane consigliera, quando si risveglierà dal coma in cui ancora si trova, in un letto di ospedale del Niguarda. Ma l’ipotesi è confortata dal confronto tra le immagini delle telecamere e la testimonianza di due passanti, che si trovavano nei pressi di piazza Italia quando l’automobile ha girato attorno al parcheggio.

Uno dei due testimoni, in particolare, ha sentito la ragazza gridare qualcosa, poi ha sentito il botto e il rumore di gomme sul’asfalto. Le condizioni di Elena Madama, intanto, restano stazionarie. La giovane è ancora ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva Neurochirurgica dell’ospedale Niguarda di Milano, in prognosi riservata. Sono stati programmati per le prossime settimane interventi ortopedici alle gambe e al bacino.