Aveva i soldi per comprare i vestiti. Ma ha preferito tentare di rubarli. Si è beccato una denuncia a piede libero per furto il senegalese di 26 anni, residente a Olginate, in Italia da 11 anni, operaio con uno stipendio da 1.500 euro al mese e una famiglia con tre figli, che è stato inseguito e fermato da una pattuglia dell’annonaria della Polizia locale di Monza. I fatti sono avvenuti nella mattinata di sabato 14 settembre quando gli agenti, mentre stavano transitando a bordo di una pattuglia in largo IV novembre, hanno visto alcune persone (uno era in bicicletta) inseguire un ragazzo a piedi. Il gruppo di inseguitori e il fuggitivo provenivano da piazza Trento e Trieste e si stavano dirigendo verso piazza San Paolo, il senegalese in fuga aveva uno zaino in mano.
Dopo aver fatto inizialmente perdere le proprie tracce, il ragazzo è stato alla fine pizzicato e bloccato in via Solera. Il 26enne ha subito ammesso di aver rubato i vestiti da Zara e si è detto subito disposto a risarcire la responsabile del negozio che, poco dopo, ha provveduto a sporgere denuncia per furto. I soldi li aveva effettivamente in tasca, sufficienti per comprare tutti i capi arraffati (del valore di circa 300 euro). Portato al comando per l’identificazione, è subito saltato all’occhio degli agenti come il giovane avesse diversi precedenti per furto e altri reati. Da qui la denuncia a piede libero disposta dal magistrato che ha tenuto conto del fatto che il ladro si è reso disponibile a pagare la merce (che non aveva subito alcun danneggiamento) sottratta.