Approdano in Commissione affari sociali alla Camera le richieste avanzate dal comitato monzese Orsan (Open rsa now). Giusy Versace, deputato di Forza Italia, ha portato all’attenzione del Governo l’accorato appello dei famigliari degli ospiti ricoverati nelle strutture sanitarie di tutta Italia, che da oltre un anno non possono incontrare i loro cari per le disposizioni anti Covid. Entro un paio di giorni verrà pubblicata la risposta all’interrogazione destinata al ministro Roberto Speranza.
«La Società italiana di neurologia ha pubblicato su Frontiers in psychiatry una ricerca secondo la quale dopo un solo mese di chiusura delle rsa, nel periodo tra marzo e aprile 2020, alcune forme di demenza riscontrate tra gli ospiti ricoverati erano peggiorate nel 60% dei casi», si legge nel testo firmato dall’onorevole Versace. Il testo ribadisce anche l’esistenza di una circolare ministeriale datata 30 novembre 2020, che prevede che all’interno delle rsa «debbano essere assicurate le visite dei parenti e dei volontari, e che le visite devono essere effettuate in sicurezza tramite adeguati dispositivi di protezione e adeguate condizioni ambientali».
Le medesime richieste avanzate anche dalla bozza di protocollo proposta dal comitato Orsan.
Una battaglia, quella per riaprire in sicurezza le residenze sanitarie del Paese, che è stata abbracciata anche da Lisa Noja, deputato di Italia Viva, «che sta preparando un atto di indirizzo per impegnare il Governo a garantire su tutto il territorio nazionale le riaperture alle visite presso le rsa», ha spiegato Giusy Versace a Dario Francolino, presidente del comitato Orsan.