Eravamo quattro amici al bar. Ma non volevano cambiare il mondo, bensì commettere furti in casa. Avrebbero commesso furti in 52 abitazioni tra Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta, entrando in azione nelle zone di Verbania, Novara, Aosta, Lecco e Bergamo. Ora però sono stati arrestati. La banda di albanesi-brianzoli sgominata dai carabinieri di Verbania avrebbe avuto il suo punto di ritrovo in un bar della provincia di Monza. D’altra parte proprio nella città di Teodolinda risulta risiedere una delle cinque persone bloccate Klaidi Lleshaj, ventenne in regola con il permesso di soggiorno, mentre uno dei suoi complici Franko Gjeci risiede a Vaprio d’Adda.

Altri due albanesi sono stati sottoposti all’obbligo di dimora.

Il valore della refurtiva razziata tra maggio 2015 e luglio 2016 sarebbe di mezzo milione di euro. Gli investigatori hanno individuato le auto usate dalla banda.

Dalla visione dei profili facebook degli indagati hanno tratto la conferma della loro presenza sul lago Maggiore nei giorni in cui si erano verificati i colpi contestati. Agivano di sera e di notte nelle case non occupate. Entravano forzando gli infissi e portandosi via preziosi e denaro.

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