Si era rifiutato di sottoporsi all’esame dell’etilometro e il tribunale di Monza non lo ha perdonato. Nelle ultime ore, infatti, il giudice Alessandro Rossato ha condannato a un anno di reclusione un automobilista di Monza cui è costato molto caro il presunto rifiuto di essere esaminato sul posto durante il controllo effettuato dalle forze dell’ordine che stavano pattugliando le strade che gravitano attorno a Monza.

La difesa ha tutto un altro punto di vista rispetto all’intera faccenda: «Pena esagerata – ha replicato il difensore – il mio assistito non si era rifiutato di sottoporsi all’esame etilometrico, ma aveva chiesto che l’esame gli fosse effettuato all’ospedale. È una versione confermata anche dalla sua compagna dell’epoca dalla quale si è fatto accompagnare. Il capo di imputazione era il rifiuto di sottoporsi al test ma in realtà le cose sono andate diversamente».

Non l’ha pensata allo stesso modo il giudice che invece, rilevando la colpevolezza dell’imputato, lo ha condannato a un anno di reclusione. La Procura di Monza era rappresentata dal Vice Procuratore Onorario, Paola Zimbaldi.