Reggia di Monza: ecco i venti nomi tra i quali sarà scelto il direttore di Villa reale e Parco

Il gruppo tecnico della Regione ha selezionato i venti nomi tra cui il presidente Fontana sceglierà il nuovo direttore.
Mongolfiera alla Villa reale di Monza
Mongolfiera alla Villa reale di Monza

La commissione regionale ha selezionato tra i quaranta candidati chi può diventare il prossimo direttore generale del Consorzio Villa reale e Parco di Monza: la Regione ha pubblicato giovedì 16 novembre l’elenco delle persone che sarà sottoposto al presidente della Lombardia, Attilio Fontana, perché selezioni la figura ritenuta più adeguata. Sarà poi il consiglio di gestione della Reggia, presieduto dal sindaco Paolo Pilotto, ad approvare la nomina per i prossimi tre anni.

Reggia di Monza: chi ha scelto la rosa per Villa reale e Parco

L’elenco arriva dopo la conclusione dei lavori del gruppo tecnico incaricato un mese fa di valutare le candidature di quaranta persone: ne hanno fatto parte Sabrina Sammuri, direzione generale cultura della Regione; Dario Fossati, direzione generale ambiente e clima; Fabrizio De Vecchi, vicesegretario generale e direttore della direzione centrale affari istituzionali, generali e società partecipate. La selezione si è conclusa il 15 novembre e giovedì 16 è stato pubblicato il risultato.

Reggia di Monza: tutti i nomi della rosa di candidati

I candidati sono molti di più rispetto alle rose del passato: venti persone, tra le quali Fontana dovrà scegliere nei prossimi giorni (l’incarico all’attuale direttore è intanto stato prorogato fino alla fine dell’anno). Regione Lombardia pubblica solo i nomi, quindi che cosa fanno o hanno fatto va affidato a una ricerca, salvo errori, si tratta di

Silvana Annicchiarico, che è stata direttrice della Triennale di Milano e come tale ha già collaborato con la Reggia; Paolo Aquilini, direttore del Museo della seta di Como; Fabrizio Chirico, che lavora in direzione cultura al Comune di Milano; Bartolomeo Corsini, che è stato tra l’altro per la fondazione Centro sperimentale di cinematografia a Milano direttore del dipartimento di fiction tv e pubblicità; Angelo Crespi, giornalista, critico d’arte, saggista già consulente della Reggia; Stefania Crotta, direttore nell’area ambiente in Regione Piemonte; Davide De Luca, che lavora per la Fondazione Artea del Piemonte; Giuseppe Distefano, l’attuale direttore; Elena Fontanella, giornalista e project manager culturale; Monica Gattini Bernabò, fino ad agosto direttore generale di Fondazione Milano Scuole Civiche; Antonello Grimaldi, dirigente nella pubblica amministrazione e alla biblioteca e pinacoteca ambrosiana; Massimiliano Iannelli, direttore lombardo dell’Agenzia del demanio; Alessandra Klimciuk, responsabile arte e cultura alle Fondazione Stelline di Milano; Luca Loglio, direttore della Fondazione Benedetto Ravasio; Federica Manoli, tra l’altro collection manager al museo Poldi Pezzoli di Milano; Vincenzo Monaco; Daniele Palmulli, dirigente in Arpa; Chiara Teolato, dirigente in area cultura in Regione Piemonte; Luca Tommasi, probabilmente il gallerista che aveva attività anche a Monza; Elena Ughetto, dirigente nel settore pubblico in Piemonte.

Reggia di Monza: chi è stato direttore fino a oggi

Se la Reggia cambiasse manager, si affiancherebbe curiosamente alle sorti dei sindaci di Monza, che non sono mai stati rieletti dopo il primo mandato (e c’è chi parla di “maledizione”). Alla guida del Consorzio ci sono stati, senza rinnovi, prima Pietro Petraroja (2009), poi Lorenzo Lamperti (2012-2017, unico contratto di cinque anni), quindi Piero Addis (2017-2020) e poi appunto Giuseppe Distefano, arrivato alla vigilia dello scontro finale con il concessionario privato. Non è stato ufficializzata una data per la nomina del manager.