Rapine per finanziare le vacanze Arrestati due ragazzi di Cogliate

Hanno rapinato due farmacie per pagare il conto di un week-end in Riviera. I carabinieri hanno arrestato Simone Calonico, 22 anni, e Domenico Longo, 25 anni, residenti a Cogliate e accusati degli assalti compiuti sabato 16 marzo due farmacie di Loano. L’arresto è avvenuto in Brianza.
Nuovi arresti dei carabinieri
Nuovi arresti dei carabinieri

Hanno rapinato due farmacie per pagare il conto di un week-end in Riviera. I carabinieri hanno arrestato Simone Calonico, 22 anni, e Domenico Longo, 25 anni, residenti a Cogliate e accusati degli assalti compiuti sabato 16 marzo due farmacie di Loano. L’arresto è avvenuto in Brianza. Il primo colpo è andato a vuoto per la reazione di un dipendente. La seconda rapina si è conclusa con un bottino di circa millecinquecento euro A tradire i banditi sono stati i filmati ripresi dalle telecamere della videosorveglianza e una sbronza consumata nei locali notturni per festeggiare la riuscita del secondo colpo. Calonico, sulla soglia del coma etilico, è stato trasportato in ospedale. Qui, dopo le cure, ha dato in escandescenze. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri che, giunti sul posto, hanno chiesto i documenti al ragazzo. Nei giorni successivi, analizzando le immagini girate dalle videocamere del Comune, gli investigatori hanno notato la presenza di Calonico nelle vicinanze delle farmacie poco prima delle irruzioni. Arrivare a Longo è stato semplice: i due giovani si muovevano in coppia.

Il modus operandi era semplice ma efficace: uno dei due entrava nell’esercizio commerciale chiedendo informazioni. Poi usciva e rivelava la posizione della cassa e di altri dettagli utili all’incursione. Che scattava subito dopo

I malviventi agivano con una prassi consolidata. Un rapinatore entrava nell’attività commerciante con la scusa di chiedere un’informazione e, una volta uscito, spiegava al complice il posizionamento della cassa e altri dettagli utili all’incursione. I due disoccupati, già noti alla giustizia italiani per episodi simili, hanno organizzato le razzie per finanziare il loro soggiorno in Liguria.