Il monzese Gianmarco Novi non convince l’elettorato M5S: su 37.442 votanti per la scelta del candidato premier del movimento fondato da Beppe Grillo solo 543 persone hanno scelto l’ex consigliere comunale di Monza mentre per Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei deputati, hanno votato 30.936 persone, più dell’80 percento.

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Un suffragio imbattibile nonostante la scarsa adesione al voto: gli iscritti sono circa 150mila. Ma poco importa, i risultati sono schiaccianti. Quasi la totalità degli attivisti ha scelto Di Maio e solo la senatrice Elena Fattori con 3.596 preferenze ha conquistato una fetta consistente di votanti, quasi un decimo del vincitore delle elezioni interne. Fatti i conti con le 1.410 preferenze andate a Nadia Piseddu, il monzese Novi risulta il quarto più votato. Dietro di lui, su otto, Marco Zordan con 373 voti, Vincenzo Cicchetti con 274, Andrea Davide Frallicciardi con 268, Domenico Ispirato fermo a 102.