«Ricordo che la vasca di laminazione di Palazzolo non ha ancora un progetto ed è finanziata solo parzialmente. Detto questo, non sono contrario in maniera assoluta alla costruzione di invasi di grandi dimensioni come quella che sorgerà al confine tra la nostra città e Varedo. Faccio solamente rilevare che prima c’è un progetto poi si dà l’ok di massima ad esso. Nelle aree ex Snia ci sono ben noti problemi di bonifica, inoltre dovranno essere previsti interventi di urbanizzazione».
Queste le parole del sindaco di Paderno Dugnano, Ezio Casati, presente mercoledì mattina all’assemblea pubblica presso i terreni che dovrebbero essere interessati dall’intervento di edificazione della grande vasca che sarà in grado di contribuire a risolvere i problemi di esondazioni e allagamenti del Seveso.
Ai microfoni Rai presenti sul posto, il primo cittadino padernese ha anche sottolineato come si sarebbe potuto intervenire con interventi circoscritti a livello locale, nel quadro del Seveso River Park: «Ma a questo punto – ha concluso – difficilmente si potrebbe evitare un’opera tanto impattante. Aspettiamo il progetto e le relative opere di mitigazione».