C’è anche il cantautore brioschese Francesco Magni, il “menestrello della Brianza”, tra i protagonisti del Premio Rosa Camuna, le benemerenze lombarde consegnate martedì da Regione Lombardia.
La motivazione recita: “Cantautore ironico e profondo conoscitore dell’animo umano. Con la sua produzione artistica e le sue composizioni in dialetto ha saputo raccontare e farci amare le storie popolari e i personaggi della amata Brianza”.
La candidatura sua candidatura, proposta dal consigliere regionale della Lega Alessandro Corbetta, aveva ricevuto il sostegno dei comuni di Briosco, Veduggio con Colzano e Besana Brianza.
«Ho sempre fatto un gran casino fin da quando ero piccolo – aveva raccontato Magni in estate al Cittadino – La vita è un viaggio ma il viaggio non è partire da un punto e arrivare a una meta, è lasciare l’inizio e aprirsi a quello che arriva, c’è l’incognita. Bisogna sperimentare per crescere e non dire sempre “Sì” come un asino. Nel viaggio bisogna andare calmi, senza aspettative, perché succede di tutto e devi imparare a lasciare quello che ti fa male».
Sono 22 i premi consegnati martedì nell’ambito della cerimonia che, come ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi “si sono distinti per coraggio, impegno, operosità e generosità e che hanno contribuito allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia”.
L’edizione 2020 del premio è stata suddivisa in quattro sezioni: Premio speciale nel 50° anniversario della Regione Lombardia; Rosa Camuna 2020; Menzioni ed infine Premio speciale del presidente.
Premio speciale nel 50° anniversario della Regione Lombardia
ATALANTA BERGAMASCA CALCIO – Una squadra di straordinario talento che, con la qualificazione alla Champion League, il suo record di gol nel Campionato di Serie A 2019-2020 e i recenti successi in campo, ha contribuito a fare grande la storia del calcio italiano. Da sempre un simbolo per la città di Bergamo e il suo territorio, nei drammatici mesi segnati dall’emergenza sanitaria ha rappresentato la voglia di rinascere e superare le difficoltà più forti di prima.
PIERO BASSETTI – Primo presidente della Regione Lombardia, nei 50 anni della sua istituzione. Per il rilevante impegno in campo politico, imprenditoriale e sociale. Durante il suo governo, dal 1970 al 1974, ha saputo porre le più solide fondamenta ad una Istituzione che è divenuta simbolo del lavoro e del progresso in Italia e in Europa. Anche oggi, attraverso la Fondazione Bassetti, promuove l’esercizio responsabile dell’innovazione quale fattore di sviluppo sociale, sostenendo scienza, tecnologia, imprenditoria e modelli di governance. La sua altissima professionalità, la sua modernità di pensiero e la sua lungimiranza ne fanno ancora tuttora un modello di riferimento della politica e dell’economia nazionale.
CARLA FRACCI – Un’artista straordinaria e amatissima che ci ha emozionato e commosso con interpretazioni che toccano profondamente l’animo dello spettatore. Ha dedicato la sua vita alla danza, alla musica e al teatro e ha saputo trasmettere la sua passione e la sua esperienza ai più giovani talenti della danza classica insegnando e dirigendo le più prestigiose scuole di ballo italiane e sostenendo lo spettacolo e la danza con vivo impegno anche politico. A lei va tutta la nostra ammirazione e la nostra gratitudine per aver dato immenso orgoglio e prestigio alla Lombardia e al nostro Paese.
EZIO FRIGERIO – Con raffinata arte e grande talento ha creato scenografie straordinarie e suggestive che hanno reso indimenticabili spettacoli di musica, teatro, lirica e balletto. Un riconosciuto protagonista del XX secolo in Italia e nel mondo e un Maestro sempre capace di affascinare i suoi tanti estimatori e il vasto pubblico con la sua creatività inusuale e rivoluzionaria.
GIOVANNI LICINI – Fondatore e anima dell’Accademia dello sport per la solidarietà di Bergamo. Ha promosso e coordinato l’azione di solidarietà di tanti cittadini e imprenditori del territorio bergamasco a favore di persone bisognose e fragili e, in particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria Covid-19 ha raccolto, attraverso la sua rete solidale, oltre un milione di euro a favore degli ospedali bergamaschi. A lui e all’Accademia va tutta la nostra più profonda gratitudine e riconoscenza.
Rosa Camuna 2020
MILANO
CARLO SINI – Laureato in filosofia e studioso del pragmatismo americano e della fenomenologia, ha sviluppato un rilevante approccio teorico ai legami tra filosofia e scrittura. Si è dedicato a un’ampia sistemazione enciclopedica del sapere filosofico che lo ha condotto a discutere i temi della pratica tra etica, politica ed economia. Collabora con la Rai e il Corriere della Sera, ha tenuto corsi e seminari in tutto il mondo. Dirige per Albo Versorio la collana Pragmata.
BERGAMO
FELICE GIMONDI (alla memoria) – Nato a Sedrina (Bergamo) grandissimo campione del ciclismo e poi dirigente. Dal 1965 al 1979 ha ottenuto 118 vittorie. Un campione completo capace di vincere in salita, a cronometro e in volata in corse a tappe e in linea. Uno dei sette corridori ad aver vinto i tre grandi Giri: Giro d’Italia, Tour de France, Vuelta a España, oltre al Campionato del mondo. Dopo il ritiro è stato presidente della Mercatone Uno-Albacom, direttore sportivo della Gewiss-Bianchi. Dal 1996 in suo onore si tiene nella bergamasca, la Granfondo internazionale Felice Gimondi.
BRESCIA
CROCE BIANCA BRESCIA – Celebra 130 anni di attività. Oltre 800 volontari organizzati in 14 squadre e 5 sedi. Con Croce Bianca Milano ha promosso la Faps che raggruppa associazioni con oltre 7.700 volontari in Lombardia. Divulga valori di sicurezza e volontariato nelle scuole, svolge servizio di telesoccorso e trasporto sanitario, servizi sociali e ambulatoriali, dialisi, consegna farmaci e banco alimentare. Durante l’emergenza COVID ha profuso il massimo sforzo confermando il suo ruolo centrale per il territorio bresciano.
COMO
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ONLUS ’IL MANTELLO’- Dal 1994 diffonde la cultura delle cure palliative in favore di malati terminali e aiutando le loro famiglie. Collabora con Asst Lariana e Ats Insubria occupandosi di assistenza in hospice, day hospice e assistenza domiciliare.
VARESE
ADELE PATRINI – Nata a Varese, presidente dell’Associazione Caos Onlus Centro ascolto operate al seno, vicepresidente Scuola italiana Senologia, portavoce Europa Donna, Comitato scientifico Accademia di Senologia Umberto Veronesi, membro Lilt. Una vita dedicata alla prevenzione del tumore. Ad Albizzate e in altri Comuni ha organizzato visite ed ecografie gratuite. Organizza raccolte fondi e borse di studio ed eventi. Fondatrice e presidente della squadra di baseball giocata da non vedenti.
Menzioni
BRESCIA
ALESSANDRO BOTTURI – Un grande campione del motociclismo italiano. Le sue gare, percorse spesso in condizioni estreme , i suoi successi mondiali alla Dakar e anche quest’anno alla Africa Eco Race 2020 ci fanno vivere sempre emozioni forti e ne fanno un atleta amatissimo da tutti gli appassionati sportivi.
SONDRIO
BENEDETTO DEL ZOPPO – Il suo marchio e tutti i suoi prodotti sono garanzia di qualità e amore per il lavoro e le tradizioni agro alimentari del territorio Valtellinese. Un imprenditore e un uomo dalle tante risorse e dai molteplici interessi: un pioniere del rafting che ha fatto conoscere e amare la sua terra e il fiume Adda organizzando con l’Associazione ’Indomita Valtellina’ gare sportive anche a favore di persone disabili.
LECCO
SERGIO LONGONI – Dalla sua passione per lo sport è nata la Df Sport Specialist, un’azienda di riferimento per tutti coloro che, da professionisti o da amatori, si impegnano nelle attività sportive e ricreative. Sostenendo gare e associazioni sportive e benefiche contribuisce a divulgare i valori più veri dello sport sano ed educativo.
BERGAMO
MICHELA MOIOLI – Per gli straordinari successi mondiali e olimpici già raggiunti dalla più giovane età nella specialità dello snowboard cross dando prova di grande capacità di impegno e sacrificio. Un’atleta amatissima e un grande orgoglio per il territorio bergamasco e la Lombardia.
MILANO
ORDINE E LIBERTÀ – Nel centenario della sua fondazione. Per aver raccontato le storie del territorio e della sua comunità con serietà, professionalità e autorevolezza. La sua cronaca ha attraversato un secolo di avvenimenti trasmettendo sempre umanità e grande vicinanza ai cittadini.
POLIZIA PENITENZIARIA – Personale addetto al reparto Sai Covid-19 del carcere di San Vittore a Milano – Per la professionalità e la competenza con le quali hanno saputo gestire l’emergenza sanitaria all’interno della struttura carceraria e in particolare nel reparto ’Sai’ destinato ai Covid-positivi, garantendo la sicurezza del personale e dei detenuti e dimostrando coraggio, grande senso di responsabilità e dedizione al lavoro.
MASSIMO SCACCABAROZZI – Per la sua leadership lungimirante e la forte vocazione all’innovazione dimostrati nella guida di Farmindustria e di Jassen Italia. All’impegno professionale affianca da sempre quello sociale e civile a sostegno della comunità e delle persone più fragili. Anche durante l’emergenza Covid, con il suo gruppo rock ’JCBand’ composto interamente da dipendenti Jassen, ha sostenuto la campagna per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale destinati a medici e cittadini italiani.
BRESCIA
TEST1 SRL – Una start up che ha investito con successo sulla ricerca e sulla salvaguardia dell’ambiente. Ha saputo sviluppare tecnologie innovative e il brevetto della FoamFlex200 dando un contributo concreto per affrontare crisi ambientali derivanti da svesamento di idrocarburi.
LODI
FERNANDEZ ANGEL MICAEL VARGAS – Per aver salvato senza indugio un bambino in grave pericolo di vita, dimostrando grande coraggio, senso di responsabilità e altruismo.
Premio Speciale del Presidente
ANNALISA MALARA e LAURA RICEVUTI – Medico anestesista e medico del reparto di Medicina all’ospedale di Codogno (Lodi). Con grande capacità professionale e intuizione hanno individuato il primo paziente italiano positivo al Coronavirus ricoverato il 20 febbraio. La loro determinazione e la loro scrupolosità nell’approfondire le analisi sul ’Paziente1’ hanno portato alla luce il virus che si stava diffondendo e permesso all’Italia e all’Europa di agire tempestivamente sulla possibilità di un contagio incontrollato. A loro va tutta la nostra profonda gratitudine e riconoscenza.
ALESSANDRO FONTANA (alla memoria) – Storico, politico e uomo di profonda cultura. Con grande intuizione e inventiva ha proposto nel 1975 di adottare con un design moderno l’antica incisione rupestre della rosa camuna rinvenuta in Valcamonica quale simbolo della nostra Regione. La sua stilizzazione rappresenta la storia e le radici della nostra terra e insieme il suo futuro e la sua modernità. Lo stemma della Regione Lombardia è oggi unico, originale e riconoscibile fra tutti.