PortofrancoSeregno sui banchi per aiutare nello studio

Per il sesto anno consecutivo PortofrancoSeregno torna in presenza per aiutare nello studio studenti delle scuole medie superiori e dell’ultimo anno della media. All’oratorio san Domenico Savio di Santa Valeria a Seregno.
Il gruppo di docenti di PortofrancoSeregno con alcuni degli studenti seguiti nelle difficoltà del percorso scolastico
Il gruppo di docenti di PortofrancoSeregno con alcuni degli studenti seguiti nelle difficoltà del percorso scolastico Paolo Volonterio

PortofrancoSeregno per il sesto anno consecutivo si propone con l’attività di aiuto personalizzato allo studio per studenti che hanno difficoltà nel percorso scolastico. Nato nel 2017 da un gruppo di docenti e professionisti, all’interno dell’associazione di promozione sociale “Alberi e frutti”, è presente in città come in altre 52 città italiane. Il servizio, gratuito, è rivolto agli studenti delle scuole medie superiori e dell’ultimo anno della media.

Grazie alla presenza di docenti volontari, universitari, professionisti ed esperti si offre come servizio di accompagnamento nello svolgimento dei compiti, nello studio, nel recupero dei debiti formativi e delle conoscenze disciplinari.

La responsabilizzazione di ragazzi e ragazze, la cura uno a uno, la preoccupazione educativa sono alla base di un metodo che si propone di recuperare interesse per lo studio e capacità di impegno scolastico, anche in collaborazione con le scuole frequentate per la prevenzione della dispersione scolastica.

L’attività si svolge nei locali al secondo piano di via Wagner dell’oratorio san Domenico Savio di Santa Valeria, ogni martedì dalle 15 alle 18. Al corso hanno aderito finora 25 studenti che hanno a disposizione 15 insegnanti.

Presidente di PortofrancoSeregno è Gianluigi Gorla, eletto lo scorso gennaio, che è subentrato nell’incarico al compianto Roberto Pellegatta che l’aveva iniziato con tanto amore e cura.

“I ragazzi frequentano volentieri e regolarmente – ha detto Gorla – non ci occupiamo solo di recuperare lacune nelle conoscenze e nelle abilità. Il compito è anche più arduo e cioè far si che i ragazzi imparino a diventare autonomi nello studio e aiutarli a scoprire e sviluppare il proprio personale metodo di apprendimento. I ragazzi si sentono accolti, prendono fiducia in sé stessi e li aiutiamo, soprattutto i più timidi ed introversi, all’autostima. Ragazzi che sui banchi di scuola non rendono come dovrebbero con noi trovano un altro rapporto. E anche gratificante per noi docenti sapere che con le lezioni personalizzate riescono a migliorare nelle materie in cui hanno palesato delle difficoltà”.

Le materie più richieste? “Matematica, fisica, chimica, inglese e, nelle materie umanistiche, l’analisi del testo”.

PortofrancoSeregno ha ripreso l’attività in presenza che era stata svolta anche lo scorso anno, mentre nel 2020 le lezioni di sostegno ai ragazzi sono avvenute in Dad.