Piscine chiuse a Monza, corsa contro il tempo per aprire il Pia Grande

Il Comune di Monza verso la risoluzione del contratto con il gestore, ultima trattativa. Ipotesi: affidamento diretto del Pia Grande per potere aprire le piscine almeno ad agosto.
La piscina del centro Pia Grande
La piscina del centro Pia Grande Fabrizio Radaelli

È partito ieri dagli uffici del Comune il procedimento per la risoluzione del contratto di gestione della Pia Grande di via Murri. «Sport Management avrà a disposizione dei tempi tecnici per rispondere, presentando eventualmente le proprie controdeduzioni», ha precisato l’assessore allo Sport Andrea Arbizzoni. Ma le intenzioni dell’esecutivo sembrano essere quelle di arrivare, a breve, a un affidamento diretto dell’impianto, in modo da prevederne la riapertura «nel mese di agosto, così da tornare a garantire un servizio importante per i monzesi, soprattutto per i più anziani».

Che, invece, la stagione del Nei fosse da considerarsi conclusa, l’avevano riferito gli stessi gestori settimana scorsa: lo conferma ora l’amministrazione, precisando che, in quest’ultimo caso, Sport Management avrebbe tempo fino al 13 luglio, lunedì, per rispondere. «Poi, nel caso in cui non vengano presentate osservazioni o altro, tutto passerebbe nelle mani del Comune – ha proseguito Arbizzoni – Come consuetudine tutto il Nei resterà chiuso per le prime tre settimane di agosto: vorremmo riaprirlo tutto, alla fine del prossimo mese, piscina compresa».

L’ultimatum del comune di Monza alla società di Verona era scaduto da tempo: l’amministrazione aspettava risposta sulle date di riapertura degli impianti ai primi di giugno. Ma Sport Management aveva proposto intanto di rimodulare costi e canoni della concessione e solo dopo di stabilire una data: una ridefinizione dell’accordo che si sarebbe tradotta in una proposta non sostenibile per l’amministrazione, che ha così deciso di prendere in mano la situazione.