Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate un senegalese residente a Seregno che dal 2013 aggrediva e percuoteva la moglie, una donna di 38 anni che di fatto manteneva il marito dedicandosi a piccoli lavori, mentre lui veniva segnalato più volte alle forze di polizia, da ultimo per avere accoltellato il fratello.

Ieri, subito dopo la mezzanotte, i vicini, allarmati dalle urla, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Seregno, che hanno visto attraverso le finestre dell’abitazione un uomo inseguire una donna, brandendo il manico spezzato di una scopa e sono intervenuti disarmandolo. Anche in presenza dei militari, l’aggressore ha continuato minacciare di morte la moglie, che aveva una profonda ferita da taglio al braccio sinistro.

L’uomo è stato portato in carcere a Monza, per rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, mentre la vittima, medicata all’ospedale di Desio, se l’è cavata con 10 punti di sutura e 12 giorni di prognosi.