Pedemontana: dieci Comuni vimercatesi si affidano all’avvocato contro la D Breve

Una cordata di Comuni chiede la consulenza all'avvocato Parise per elaborare le osservazioni al progetto della Tratta D Breve.
La tratta D breve di Pedemontana
La tratta D breve di Pedemontana

Era già nell’aria da diverse settimane e ora è ufficiale. Una cordata di 10 Comuni, con Vimercate capofila, per far sentire la propria voce nei confronti della società  Pedemontana Lombarda (APL) sul progetto di revisione della tratta D si è rivolta all’avvocatessa Claudia Parise, esperta in materia di lavori pubblici, per l’incarico di elaborazione delle osservazioni sul progetto depositato, in collaborazione con gli uffici tecnici, nonché di eventuali ricorsi. L’alleanza di tutti i Comuni interessati dal tracciato oltre a Vimercate, vede la partecipazione di Agrate Brianza, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora, Caponago, Carnate, Cavenago di Brianza, Ornago e Sulbiate. La spesa sarà suddivisa tra i Comuni in base alla rispettiva popolazione residente.

Pedemontana: il progetto depositato e il parco Pane

Questa la decisione presa dai sindaci del Vimercatese dopo il deposito da parte di Autostrada Pedemontana Lombarda del progetto di variante alla tratta D, la cosiddetta D Breve, avvenuto nei primi giorni di agosto che ha fatto partire l’iter autorizzativo per la stessa. La modifica del tracciato depositata di fatto stringe in una morsa i Comuni del Vimercatese, tra l’attuale tangenziale est e la Pedemontana stessa, che confluirà nella Tangenziale Est Esterna subito dopo il collegamento con l’autostrada A4. Una soluzione che si svilupperà per gran parte all’interno dei territori del Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.) andando quindi a distruggere il senso stesso dell’esistenza di quel parco.