Anche Milano dice sì all’ingresso “pesante” della Regione Lombardia nel parco di Monza. E lo fa con una delibera della giunta Pisapia approvata venerdì 18 settembre con è stato approvato il protocollo d’intesa tra Palazzo Marino, Comune di Monza e Regione Lombardia «per sostenere la difesa e lo sviluppo di uno degli ambiti paesaggistici e monumentali più importanti del Paese». Sarà poi chiamato il consiglio comunale milanese a ratificare il provvedimento.
La delibera di palazzo Marino prevede l’ingresso della Regione nella proprietà del parco edi Monza oggi diviso quasi esclusivamente tra i Comuni di Milano e Monza. «A fronte del suo ingresso nella proprietà del Parco, con una quota uguale a quella degli altri due enti pubblici, il Pirellone garantirà al Consorzio “Villa Reale e Parco di Monza” che rappresenta l’Ente di gestione investimenti pari a 7 milioni di euro all’anno per dieci anni» ribadisce la giunta Pisapia.
E ancora: «Tali risorse saranno finalizzate alla difesa e valorizzazione del polmone verde, alla promozione di una fruizione attenta e consapevole delle attività svolte nel complesso, nel rispetto delle sue valenze storiche, culturali, paesaggistiche e naturalistiche. Non solo, parte delle risorse saranno impiegate anche per la riqualificazione dell’autodromo, la cui attività – a cominciare dallo storico Gran premio di Formula 1 – svolge un ruolo centrale per la funzione sociale, sportiva e per la rilevante incidenza sull’economia dei territori circostanti».