Il 21 aprile del 2015 papa Francesco muore. Un pontefice importante, perché ha tracciato un confine di non ritorno sotto tanti temi che investono prima di tutto il Vaticano, ma poi tutta la vita della Chiesa. Sarà per questo che l’articolo più letto dell’anno è “L’analisi del teologo: Tornare indietro dopo Bergoglio, una condanna all’irrilevanza per la Chiesa”, in cui Vito Mancuso, teologo e scrittore caratese ha riassunto la parabola di Francesco (morto ad aprile del 2025) e ne ha tracciato le prospettive.
Quando Elenonora Giorgi salvò Celentano a Monza

Un punto di non ritorno che, attraverso le pagine del cittadinomb.it, è diventato l’articolo più letto dell’anno, seguito da un amarcord cinematografico difficile da dimenticare: “Quando Eleonora Giorgi salvò Celentano alla Villa reale” che riporta a quando l’attrice scomparsa a marzo è stata protagonista di “Mani di velluto” che ha incluso diverse scene alla Villa reale e al Parco e soprattutto del tuffo di Celentano nella fontana della Reggia, straordinaria a pensarci oggi.
Al terzo gradino un po’ di cronaca, cioè Monza in cui una persona “ dà la casa comunale a uno straniero senza permesso di soggiorno: revoca della assegnazione”, e a seguire “Giussano, don Marco Zappa si dimette: frequentava siti di incontri online?”, per chiudere la prima cinquina con un fatto abbastanza recente: “Si torna a parlare del mega centro commerciale alle porte di Monza: apertura nel 2028” che apre il campo alle prospettive positive e negative della metropolitana: il progetto investe da una parte una enorme consumo di suolo e le ripercussioni del piano rispetto la viabilità di Monza e Brianza sulla Valassina e non solo, dall’altra i vantaggi per l’hub di interscambio viabilistico delle metropolitane in vista della (attesa) M5 a Monza.
In ricordo di Enrico Celeghin e Carlo Zaccardi

Tra i più letti c’è anche l’addio di PizzAut e di tutto il territorio a Enrico Celeghin, morto a dicembre e colonna del progetto fondato da Nico Acampora, ma c’è anche tra gli scomparsi Carlo Zaccardi, alla guida di Brian&Berry e Boggi, scomparso nei mesi scorsi.
Sta invece bene, benone, dj Fargetta, che nei giorni scorsi ha raccontato al Cittadino la sua città, “dove sono tornato a vivere”.