Si allunga l’elenco dei vescovi che sabato 26 aprile parteciperanno al funerale di papa Francesco sul sagrato della basilica di San Pietro. E ci sarà anche un po’ di Brianza. Oltre all’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, che è già a Roma con gli adolescenti della diocesi per partecipare al giubileo a loro dedicato, ci saranno altri due vescovi ausiliari, entrambi nominati vescovi proprio da papa Bergoglio: uno è monsignor Luca Raimondi, oggi vicario episcopale della zona quarta di Rho, ma cresciuto nel suo percorso nelle comunità di Desio e poi di Bernareggio, Aicurzio, Sulbiate nel Vimercatese. Con lui monsignor Giuseppe Vegezzi, vicario episcopale della città di Milano.
Papa Francesco: anche il vescovo Luca Raimondi per i funerali di Bergoglio a Roma, l’amicizia con PizzAut
Monsignor Raimondi è un volto noto. È stato tra i primissimi amici e assiduo sostenitore del sogno di Nico Acampora – partito giovedì mattina alla volta di Roma – e dei ragazzi di PizzAut. Lui era presente alla storica visita della brigata di pizzaioli in Vaticano, quando convinsero (senza troppo sforzo) papa Francesco a indossare l’iconico grembiule rosso. E sempre monsignor Raimondi era accanto agli amici di PizzAut anche quando il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, arrivò a Monza per l’inaugurazione del secondo ristorante PizzAut.

Papa Francesco: anche il vescovo Luca Raimondi per i funerali di Bergoglio a Roma, portò sedici pulman di fedeli alla messa nel Parco
Nonostante la veste violacea da vescovo monsignor Raimondi ha mantenuto la schiettezza e la simpatia che hanno contraddistinto il suo ministero anche in Brianza. E in tanti ancora oggi ricordano quel sacerdote decisamente inusuale che durante la messa del papa nel parco, il 25 marzo 2017, indossò un coloratissimo cappello per proteggersi dal sole, mentre salutava i suoi parrocchiani con le maniche della veste rimboccate. Era lui, allora solo don Luca Raimondi, che riuscì a portare alla messa del pontefice ben sedici pullman di fedeli. Ma tanta fedele devozione al vicario di Cristo non bastò ad alcuni detrattori a cui non piacque quel suo gesto tanto spontaneo quanto inusuale durante una celebrazione eucaristica (per di più alla presenza del pontefice): don Luca fu ripreso mentre rispondeva in maniera goliardica con il gesto delle corna all’insistenza di un parrocchiano che gli chiedeva di togliersi il copricapo colorato. Uno scivolone di forma che non ha influito in alcun modo nel suo percorso ministeriale. Tre anni dopo quella messa nel parco (e dopo quel gesto) fu lo stesso papa Bergoglio a nominarlo vescovo, il 30 aprile 2020.
Papa Francesco: tutte le campane a lutto sabato a mezzogiorno per i funerali
Il giorno dei funerali di papa Francesco tutte le campane della diocesi suoneranno a lutto a mezzogiorno, come avevano suonato a festa nel giorno in cui era arrivato in visita nel 2017.