Paderno: lite tra vicini finisce a sprangate

Nel pomeriggio di domenica la Croce Rossa di Paderno Dugnano è intervenuta due volte in via Baracca. Insieme ai carabinieri.
Paderno Dugnano aggressione
Paderno Dugnano aggressione

Nel primo pomeriggio di domenica gli operatori della Croce Rossa di Paderno Dugnano sono dovuti intervenire due volte in via Baracca, prima per un malore e poi, dopo pochi minuti, per una lite condominiale. E i due episodi sono strettamente collegati: il pronto intervento per soccorrere un residente dei palazzi, che si era sentito male dopo pranzo, è degenerato con una lite a sprangate in testa.

Paderno: soccorsi per un malore ostacolati, famiglie attirate in cortile

I fatti si sono verificati quando mancavano pochi minuti alle 14. Un residente ha accusato un malore e i familiari hanno chiamato il 118, ma, all’arrivo, il personale medico si è trovato di fronte all’impossibilità di accedere al luogo del soccorso per la presenza di alcuni materiali accumulati all’ingresso da un 51enne, anche lui residente nello stesso condominio. Il rallentamento delle operazioni di soccorso non è passato inosservato, con le famiglie attirate nel cortile dall’episodio.

Paderno: soccorsi ostacolati, parole grosse tra vicini

Un altro residente, un 47enne, ha iniziato a inveire contro il vicino colpevole di avere lasciato le merci che ingombravano il passaggio. Di fronte alla concreta possibilità che la perdita di tempo prezioso potesse risultare fatale per la salute dell’amico, sono iniziate a volare parole grosse. Finché i due litiganti sono venuti alle mani. Pare che in un primo tempo il 47enne abbia avuto la peggio o comunque si sia allontanato dal luogo dei soccorsi con intenti di vendetta. Salito in casa, è ridisceso con una mazzetta di acciaio e ha iniziato a percuotere il suo avversario al capo.

Paderno: soccorsi ostacolati, sul posto anche i carabinieri

A quel punto sono intervenuti i carabinieri che hanno impedito che la situazione degenerasse e hanno portato via l’aggressore. Per lui è scattato il deferimento a piede libero. E mentre l’uomo colto da malore veniva soccorso sul posto, l’aggredito veniva condotto all’ospedale di Garbagnate per essere suturato alla testa per il colpo di spranga ricevuto. Per entrambi, la persona colta da malore e per il ferito non c’è pericolo di vita.