Le campane all’1 di notte, in pieno centro a Paderno Dugnano hanno svegliato l’intero quartiere per un guasto al sistema dovuto al maltempo. Attorno all’1 e 20 il campanile della chiesa di Santa Maria Nascente è “impazzito” dopo essere andato in tilt, scaraventando giù dal letto don Paolo Boccaccia e i suoi collaboratori, costretti a staccare la corrente della torre per zittire le campane.
È successo nelle prime ore del 27 ottobre, quando la popolazione che abita nella zona tra il quadrilatero del centro e la stazione è stata svegliata da uno scampanio a festa, attivato da un corto circuito. Inevitabile la preoccupazione di tante famiglie, con particolare riferimento alla fascia più anziana della popolazione che inevitabilmente riveste queste manifestazioni straordinarie di un significato antico. Quando le autorità locali segnalavano eventi eccezionali proprio tirando le campane.
In questo caso, niente di tutto questo, ma solo un semplice guasto dovuto alla pioggia. Come testimonia lo stesso parroco, attivatosi inevitabilmente subito dopo l’inconveniente: «I tecnici spiegano che c’è stato un abbassamento improvviso di tensione seguito da un fenomeno opposto che ha bruciato la centralina. Questo fatto ha fatto accendere all’improvviso le luci della torre campanaria e scatenato le campane a festa. Abbiamo dovuto staccare tutto e attualmente il sistema è ancora spento. Stiamo lavorando per ripristinare la centralina bruciata».