Il passaggio a livello di Palazzolo, a Paderno Dugnano, è salvo. Nella giornata di mercoledì Ferrovie Nord ha posizionato i “grembiuli” di sicurezza sotto le sbarre sia sul versante di via Coti Zelati che dalla parte di via Monte Sabotino. Ad inizio della settimana i sistemi di sicurezza per impedire alle persone di passare sotto a sbarre abbassate, erano stati applicati anche alle sbarre di Paderno Centro. Ma, per forza di cose, l’intervento che era più atteso a Paderno Dugnano nella zona di Palazzolo, era quello riguardante via Zelati.
Le squadre di intervento entrate in azione nella mattina di mercoledì sanciscono la rinuncia definitiva di Ferrovie Nord a chiudere ed eliminare l’intersezione di Palazzolo, dopo l’ultimo confronto in Regione avuto la scorsa settimana dal sindaco Casati e dal vice Di Maio. Con i lavori, Fn ha messo in sicurezza il passaggio a livello, risolvendo quella che era la criticità messa in capo alla lista delle priorità nella scorsa primavera. Quando era iniziato il conto alla rovescia burocratico verso lo smantellamento del passaggio a sbarre: l’azienda aveva imposto 30 giorni di tempo al Comune di Paderno per aderire alla richiesta di chiusura definitiva. L’amministrazione Casati si era subito mobilitata contro la chiusura del passaggio a livello. Adesso si tratta di capire se il provvedimento è definitivo o solo a medio lunga scadenza. Per il momento i rappresentanti dell’amministrazione si dicono soddisfatti.
Allo studio c’è anche qualche modifica nella viabilità delle vie adiacenti al passaggio a livello. In questi giorni di luglio si sta sistemando via Manzoni, con la messa a posto dei marciapiedi e il taglio degli alberi ammalorati e che creavano intralcio, dopodiché il Comune sta pianificando anche un intervento di mobilità dolce. Attorno alla rotonda della stazione potrebbe arrivare presto un nuovo tratto di pista ciclabile.