Operazione antidroga a Monza e hinterland: arrestati due fratelli, sequestrate munizioni da guerra

Operazione antidroga della polizia di Stato nella provincia di Monza e nell’hinterland milanese. Arrestati due fratelli monzesi con 15mila euro in contanti, sequestrate munizioni da guerra.
Operazione antidrogadella Polizia a Monza e in provincia
Operazione antidrogadella Polizia a Monza e in provincia Fabrizio Radaelli

Operazione antidroga della polizia di Stato nella provincia di Monza e nell’hinterland milanese. Venerdì 17 giugno gli agenti del commissariato di viale Romagna sono entrati in azione perquisendo diverse abitazioni tra Monza, Nova Milanese e Cinisello Balsamo. Tutti i residenti erano sospettati a vario titolo di detenere dorga a fini di spaccio. L’operazione è scattata all’alba, con unità cinofile presenti.

A Monza sono stati arrestati due fratelli monzesi residenti in via Mosè Bianchi, con precedenti specifici e una condanna per droga appena scontata per uno dei due. In casa sono stati ritrovati 10 grammi di cocaina, materiale da confezionamento e circa 15mila euro in contanti. Processati per direttissima, sono stati portati in carcere.

Una denuncia e una sanzione a Nova Milanese. Denunciato un 23enne trovato in possesso di marjuana (32 grammi), materiale da confezionamento e 2.100 euro. Un 25enne è stato multato per possesso di poco meno di due grammi di marijuana.

L’operazione è continuata a Cinisello Balsamo, con perquisizioni nel quartiere dei “palazzi” e due denunce. Un 28enne, pluripregiudicato per droga, si è reso irreperibile ma in casa ha lasciato 122 grammi di marjuana suddivisa in sei involucri, 5 grammi di hashish, un bilancino, materiale da confezionamento, sette pezzi di sostanza del tipo cocaina per un peso di 8.7 gr, sostanza da taglio.

Non c’era droga ma munizioni da guerra a casa di un 43enne, denunciato per un proiettile da mitragliatrice e sei bossoli per fucile.