Ergastolo con isolamento diurno di sei mesi per Raffaele Rullo e conferma del carcere a vita per la madre Antonietta Biancaniello, entrambi accusati dell’omicidio di Andrea La Rosa ex calciatore e poi dirigente a Desio e Brugherio, avvenuto nel novembre 2017. Così è stato stabilito mercoledì 18 novembre dalla Corte d’Assise d’appello di Milano. Il pm Maura Ripamonti ha descritto un delitto che: “denota ferocia e disprezzo per la vita umana”.
La Corte ha accolto la richiesta dell’accusa, rappresentata in aula anche dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, e ha condannato Rullo anche all’isolamento diurno. Mamma e figlio sono stati condannati per omicidio aggravato da premeditazione e crudeltà, occultamento e soppressione del cadavere dell’ex calciatore oltre che del tentato omicidio della moglie di Rullo, Valentina Angotti, inscenando un finto suicidio per intascare i soldi della assicurazione, 150mila euro.