Via libera dal Pirellone a nuove assunzioni di medici e infermieri negli ospedali lombardi. Con una delibera la giunta regionale è corsa ai ripari in vista dell’entrata in vigore il 25 novembre della direttiva europea che impone orari definiti e più stretti ai turni degli operatori sanitari. il rischio sarebbe quello della paralisi o dell’allungarsi delle liste d’attesa. Per l’Asl MB si tratta di 31 nuove figure per il 2015, per l’ospedale di Desio-Vimercate sono 145, per il San Gerardo di Monza 102.
La Regione comunque pone un duplice vincolo. Il primo: non superare il limite dell’85% nel turn over, ovvero resta valida la norma che su 100 pensionati se ne sostituisconom al massimo 85. Fanno eccezione i pronto soccorso, compresi quelli pediatrici, impunti nascita, anestesisti e rianimatori delle terapie intensive. Il secondo: le nuove assunzioni non devono comportare lo sforamento del budget messo a disposizione dell’ospedale. Il che significa che le assunzioni verranno fatte per quei reparti dove più peseranno le nuove norme sugli orari.
In Brianza verranno assunti 159 infermieri e 119 medici, sia a tempo indeterminato che determinato. Nel dettaglio per l’Asl di Monza Brianza è prevista l’assunzione 31 persone, di 15 infermieri, e 16 medici (budget 55 milioni e 790 mila euro); per l’ospedale di Desio Vimercate 145 persone, 83 infermieri e 62 medici (171mialioni e 452mila euro); per l’ospedale San Gerardo di Monza 102, di cui 61 infermieri e 41 medici (budget 146 milioni e 986mila euro).
Come di ricorderà la direttiva europea pone il limite minimo di 11 ore continuative di riposo nell’arco di un giorno; e 12 ore e 50 il limite massimo di lavoro giornaliero (dopo 6 ore è prevista una pausa minima di 10 minuti). Sommano a 48 le ore massime di lavoro settimanale compresi gli straordinari. Ad oggi, in molti reparti, questi limiti sono ampiamente disattesi e la legge fra l’altro prevede sanzioni per gli ospedali che non rispetteranno i nuovi orari di lavoro.