Dall’inizio di marzo bisogna superare sbarre automatiche e la verifica di un lettore di tessere magnetiche per poter buttare i rifiuti nell’isola ecologica comunale di Vimercate. Cambia la modalità d’accesso all’isola ecologica della strada comunale Cascina Casiraghi e a partire dall’1 marzo è obbligatorio avere, e quindi usare, o la Carta regionale dei servizi (la nuova tessera sanitaria gialla), o la carta nazionale dei servizi (di colore azzurro) oppure, per le aziende o necessità non domestiche, la Cemcard.
All’ingresso dell’isola ecologica è stata posizionata una colonnina per la lettura delle tessere e per il cittadino vimercatese tutto dovrebbe si svolgersi in automatico: una volta introdotta la tessera regionale viene registrato l’accesso, quindi si alza la sbarra, si può entrare, si gettano i rifiuti e si esce senza dover più usare la tessera.
Per le imprese una volta introdotta la Cemcard per la registrazione dell’accesso, suonerà una sirena quando si alza la sbarra e una volta entrati bisognerà attendere l’arrivo di un operatore che dovrà fare la stima dei rifiuti, la registrazione di quelli conferiti e quindi il rilascio del tagliando di controllo.
Le nuove modalità d’accesso all’isola ecologica, con la registrazione degli ingressi attraverso la tessera di riconoscimento, è il punto principale delle ultime modifiche
al regolamento comunale per i servizi di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, un documento in vigore a Vimercate dal 2001 e che nel corso degli anni ha subito tre variazioni. La quarta è stata approvata all’unanimità durante l’ultimo Consiglio comunale e l’assessore all’Ambiente, Guido Fumagalli, ha chiarito che «le novità d’accesso all’isola ecologica saranno sperimentali dall’1 marzo, ma diventeranno definitive dall’1 aprile».
Sono poi attese nei prossimi mesi ulteriori modifiche al regolamento sui servizi rifiuti comunali, quando anche Vimercate sarà pronta a all’introduzione del cosiddetto “ecuosacco”, quindi l’introduzione di un servizio a tariffa al posto dell’attuale servizio pagato con la tassa rifiuti, un obiettivo che potrà essere raggiunto già all’inizio del 2016.