Non solo Lesmo: finti preti anche nel decanato di Monza, già due casi segnalati

Nel decanato di Monza come nel Vimercatese: sono due i casi di finti sacerdoti segnalati, oltre a quello di Lesmo. E l’allerta resta alta.
Prete sacerdote preghiera - foto Freepik
Prete sacerdote preghiera – foto Freepik

Nel decanato di Monza come nel Vimercatese. Mentre i preti (quelli veri) sono impegnati in queste settimane nelle benedizioni delle famiglie in vista del Natale, ci sono anche alcuni impostori che bussano alle case millantandosi sacerdoti della comunità parrocchiale. È successo nei giorni scorsi a Lesmo, Camparada e Correzzana e anche nel decanato di Monza.

Non solo Lesmo: comunicazione e richiesta di attenzione del decanato di Monza

«È stato segnalato che all’interno del territorio monzese stanno girando per le case, soprattutto le abitazioni degli anziani, alcuni sacerdoti che non sono in comunione con la Chiesa di Roma – si legge in una nota diffusa ai preti del decanato di Monza, che comprende le parrocchie della città capoluogo, di Brugherio e Vimercate Si presentano e chiedono alle persone se desiderano confessarsi e ricevere la comunione».

Non si tratta di preti cattolici, quindi l’invito dei sacerdoti della chiesa di Monza è di segnalare immediatamente eventuali anomalie. «Chiediamo di prestare particolare attenzione alla problematica, e segnalare eventuali casi», continua la nota indirizzata alle parrocchie di Monza. Al momento sono due i casi di finti sacerdoti segnalati nel decanato, ma l’allerta resta alta.

Non solo Lesmo: finti preti anche nel decanato di Monza, le benedizioni

A causa dell’emergenza Covid le benedizioni dei sacerdoti nelle case dei fedeli erano state sospese, per poi riprendere solo negli ultimi due anni, spesso prediligendo i cortili condominiali piuttosto che le visite a domicilio. Nel calendario liturgico ambrosiano le benedizioni alle famiglie vengono programmate proprio nelle settimane dell’avvento, in preparazione al Natale. Nel rito romano, invece, le benedizioni delle case (e di chi le abita) sono spostate nel tempo di Pasqua.

Per il momento i sacerdoti preferiscono non commentare e agire con la massima prudenza: «Aspettiamo e vediamo di capire se il problema rientra». Ma l’allarme tra i confratelli e i fedeli è già alto.

Non solo Lesmo: finti preti anche nel decanato di Monza, il caso nella comunità Santa Maria

Nei giorni scorsi erano stati direttamente i sacerdoti della comunità pastorale Santa Maria di Lesmo, Correzzana, Camparada, Gerno e Peregallo a lanciare il medesimo allarme tramite i canali di comunicazione delle parrocchie: «Potrebbero esserci persone che si spacciano per i preti della comunità presentandosi per fare benedizioni natalizie. Non aprite la porta a nessuno che si presenti come don Nicola. Le benedizioni saranno eseguite esclusivamente dai sacerdoti della parrocchia: don Mauro e don Stefano. Altre persone che si presentano a nome della comunità non sono autorizzate». Un appello che ha avuto ampia eco anche a livello nazionale.
Il timore è che i finti sacerdoti possano chiedere offerte ai fedeli malcapitati e soprattutto che entrino nelle loro abitazioni.