Quali sono i luoghi da evitare in caso di evasione? Sicuramente un tribunale è tra questi. Un’accortezza che non ha seguito un uomo di 37 anni, pregiudicato milanese in regime di detenzione domiciliare, beccato dai militari della compagnia di Seregno mentre passeggiava in piazza Garibaldi a Monza, dove si trova proprio il tribunale. Invece di starsene buono buono nella sua casa di Correzzana, dove sconta la pena domiciliare per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, martedì sera era uscito a farsi un giretto.
Forse pensava che nella verde Brianza avrebbe potuto prendersi delle “libertà”, ma non aveva fatto i conti col controllo dei carabinieri della compagnia di Seregno. Non trovandolo nell’abitazione, i militari hanno diramato le ricerche e la mattina seguente il “milanese” è stato trovato mentre passeggiava in piazza Garibaldi.
Per giustificare l’evasione ai carabinieri, ha avanzato una scusa alquanto sciocca: la sera prima aveva fatto tardi. Adesso per qualche mese non avrà più di questi problemi. Dalla piazza del tribunale è stato condotto in carcere a Monza con l’accusa di evasione. Il trentasettenne era stato condannato il 23 luglio scorso alla detenzione domiciliare a Correzzana. Il reato a lui contestato era la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, episodio avvenuto a Monza. Qui era stato arrestato nel 2015 e qui è stato nuovamente arrestato lo scorso mercoledì 5 ottobre.