Niente sigarette il lunedì mattina Inizia lo sciopero dei tabaccai

L’agitazione della federazione interessa anche le tabaccherie di Monza e Brianza. L’obiettivo della categoria è di aumentare l’aggio, oggi al 10%. E allora niente vendita di sigarette dalle 9 alle 12 del lunedì, a oltranza.
Lo sciopero dei tabaccai è alle porte
Lo sciopero dei tabaccai è alle porte

Aumentate l’aggio o lo sciopero sarà ad oltranza. Non ci gira troppo attorno Giovanni Risso, presidente nazionale della Federazione italiana tabaccai, al momento di annunciare lo sciopero della categoria a partire da lunedì 3 marzo. Con modalità invero originali. «Dal 3 marzo 2014 – afferma Risso – i tabaccai si asterranno dalla vendita del tabacco dalle 9 alle 12 di ogni lunedì, ad oltranza. Adesso basta, è ora di passare all’azione e di scioperare fino a quando non sarà aumentato l’aggio». Attualmente l’aggio sulle sigarette è al 10%. Le vendite hanno subito un crollo pari a 21 milioni di chili, dieci milioni dei quali solo nel periodo 2011-2013. «Abbiamo cercato il dialogo – aggiunge il presidente Fit – e provato a spiegare l’origine dell’impoverimento della nostra categoria che ancora oggi è considerata, a torto, ricca. Invece le nostre tabaccherie sono fiaccate dal calo delle vendite oltre a quello del mercato illecito e al proliferare di prodotti succedanei».