Torna nella notte tra sabato e domenica e potrebbe essere una delle ultime volte. Alle 2 di domenica 31 marzo gli orologi si spostano avanti di un’ora per il ritorno dell’ora legale. Giornate più lunghe, la stagione che prende la strada verso l’estate, una convenzione adottata per la prima volta in Italia durante la prima guerra mondiale per risparmiare sul consumo dell’elettricità e che rimane in vigore fino all’autunno.
Potrebbe essere però una delle ultime volte perché nei giorni scorsi il Parlamento europeo ne ha approvato la proposta di abolizione. Se ne parla da tempo, i paesi del Nord Europa inseguono la cancellazione e un sondaggio ha coinvolto i cittadini europei sull’argomento. Già richiesta a partire dal 2019, l’Europarlamento ha approvato una risoluzione che dovrebbe prevedere il passaggio dall’ora solare all’ora legale ancora fino al 2021. I deputati hanno sostenuto la proposta della Commissione europea, chiedendo anche che i Paesi Ue e la Commissione coordinino le loro decisioni per garantire che l’applicazione dell’ora legale in alcuni Paesi e dell’ora solare in altri non turbi il mercato interno.
Intanto, domenica notte alle 2 saranno 3 e si dormirà un’ora in meno.