Nel bilancio di Carate Brianza non sono previsti aumenti di tasse per i prossimi tre anni

Per i prossimi tre anni, a Carate Brianza, non ci sarà alcun aumento delle tasse locali.
Il sindaco Luca Veggian
Il sindaco Luca Veggian

Bilancio di previsione per i prossimi tre anni a Carate Brianza, non variano tasse e tributi. Durante il Consiglio comunale di lunedì 13 dicembre, è stato approvato il conto previsionale 2022-2024, il documento contabile principale per il prossimo triennio, elaborato sulle linee strategiche del Documento Unico di Programmazione. Il disco verde è arrivato in tempi record, ed entro la scadenza fissata al 31 dicembre. Tempistiche che sono motivo di orgoglio e di vanto per l’amministrazione, ancor più oggi, dopo 22 mesi segnati dalla pandemia di Covid-19. «In questo modo tutti i servizi del nostro Comune potranno essere operativi al 100% da gennaio avendo già a disposizione i relativi finanziamenti», ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Fabio Cesana, illustrando in aula i punti cardine del Bilancio di previsione, discusso in maniera approfondita in due precedenti commissioni.

Il documento non prevede un aumento delle tasse per il prossimi tre anni: l’addizionale Irpef è stata confermata allo 0,6%, mentre le aliquote Imu sono rimaste le stesse del 2021. La giunta Veggian ha inoltre adottato una serie di accorgimenti per riuscire a far quadrare l’equilibrio di parte corrente – ovvero il denaro che serve al normale funzionamento della città (stipendi dei dipendenti, acquisto di beni, manutenzione delle opere pubbliche, servizi erogati ai cittadini) -, congelando le assunzioni per il 2022 e aumentando di 50mila euro la previsione dell’addizionale comunale. Durante la discussione, il documento, che prevede per il 2022 un bilancio di previsione di 23 milioni e 730mila euro, ha ricevuto il plauso della maggioranza. “La Lega dà pieno sostegno a questo bilancio perchè rispecchia gli obiettivi strategici previsti dal Dup, con maggior importanza all’istruzione e al diritto allo studio”, ha dichiarato la capogruppo Alessia Scotti. “Credo che in generale questo bilancio sia la prova che si sta facendo tutto il possibile. È frutto di una grande attenzione e di un meticoloso studio. L’approvazione a dicembre è inoltre una cosa positiva e lodevole”, ha dichiarato il consigliere Gabriele Villa (Siamo Carate). Sulla stessa linea Luigi Nava di Forza Italia: “Noi approviamo questo bilancio anche perché qui abbiamo ritrovato tutte le intenzioni espresse nel Dup. Abbiamo notato che certi aumenti di spesa sono il segno di una volontà di agire. È un bilancio impegnativo perché sono impegnative le dimensioni delle opere che vogliamo realizzare. È il primo bilancio che ci porta a una sorta di normalità, attraverso la realizzazione di opere che hanno fatto parte fin dall’inizio del programma elettorale”. Contrari, invece, Pd e M5S.