Natale a Monza: la “Dama Nera” porta i regali ai bambini in casa famiglia

Il bar Dama Nera di San Fruttuoso porterà regali e pacchetti ai bambini ospiti delle case famiglia della città. Ecco come.
Monza Marika Iannone Facebook
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Le è bastato appendere l’avviso fuori dal locale e spargere qua e là sui social la sua idea, per mettere in moto la macchina della solidarietà. Marika Iannone, titolare del bar Dama Nera in via Tazzoli, a San Fruttuoso, porterà regali e pacchetti ai bambini ospiti delle case famiglia della città.
«Non sarò da sola: con me ci sarà un mio amico vestito da Babbo Natale, io farò l’elfo aiutante. Spero davvero sia un bel momento per i bambini che incontreremo», racconta.

Natale a Monza: la “Dama Nera” raccoglie regali fino al 19 dicembre, nel bar di San Fruttuoso

L’idea le è venuta solo pochi giorni fa, ne ha parlato con alcune mamme habitué del suo locale e l’organizzazione è partita. Entro il 19 dicembre chiunque potrà portare al suo bar dei giocattoli usati (ovviamente in buono stato) o nuovi: peluche, bambole, puzzle, macchinine.

«Non è necessario impacchettarli, ci penserò poi io, sarebbe però bello che in questo gesto venissero coinvolti anche i bambini, chiedendo loro di accompagnare i regali con un biglietto o un disegno da regalare a un loro coetaneo sconosciuto insieme al dono», spiega. Niente vestiti per il momento ma solo giocattoli, «poi magari più avanti organizzerò anche una raccolta di vestiti».

Natale a Monza: la “Dama Nera” con Cadom e centro Cantalupo

È il primo anno che Marika Iannone pensa a un gesto di solidarietà collettivo legato al Natale, «ma mi piacerebbe che diventasse un’abitudine, e chissà, potrei replicare anche a Pasqua con le uova». Per ora si è messa in contatto con il Cadom, che ha la sede proprio davanti alle vetrine del suo bar, e con il centro di accoglienza Cantalupo.

Natale a Monza: la “Dama Nera” coinvolge anche i bambini di Ronco Briantino

«Ho chiamato anche le suore di Mamma Rita e attendo da loro una risposta. Per ora già tanti hanno lasciato i loro doni al mio bar, spero di poter far felici più bambini possibili».
Nell’iniziativa è riuscita a coinvolgere anche i bambini della scuola primaria di Ronco Briantino, dove abita: «Questo è un gesto che costa poco a tutti noi, ma per i bambini che riceveranno i regali sarà un pensiero d’amore e di attenzione».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.