Ha lasciato la sua auto in mezzo alla strada, in corso Milano, per andarsi a bere un caffè e quando i vigili si sono avvicinati alla macchina per la sanzione, è uscito dal bar e si è messo a inveire contro lo Stato italiano e contro le discriminazioni agli stranieri, dicendo di scriverlo nel verbale della multa. Il giorno prima aveva fatto altrettanto il fratello maggiore, di 23 anni. Lui, di 21, l’ha imitato e si è beccato una denuncia oltre che la multa per divieto di sosta.
Protagonisti del siparietto due fratelli albanesi residenti a Monza, alla guida di una Ford Focus (con targa italiana).